l'Astrofilo settembre 2013

GALASSIE SETTEMBRE 2013 ASTROFILO l’ Q uando, circa un secolo fa, gli astronomi inizia- rono a capire che quella che chiamavano Ga- lassia non era tutto l'universo, ma che al con- trario esistevano numerosi altri sistemi simili posti a distanze prima inimmaginabili, venne naturale volerle classificare per dare un senso alle loro variegate forme. Le informazioni che si riuscivano a raccogliere sulle galassie esterne alla nostra con gli strumenti del- l'epoca non erano certo esaurienti, ma già la morfo- logia di quegli oggetti, il loro colore e la distribuzione delle regioni più luminose al loro interno potevano ri- velare qualche segreto sulla loro evoluzione. di anni Fra le varie classificazioni proposte, quella che ebbe più successo fu la cosiddetta “sequenza di Hubble”, sviluppata e perfezionata fra il '26 e il '36 dallo sco- pritore dell'espansione dell'universo, Edwin Hubble. Si tratta di un semplice modo di ordinare le galassie secondo il loro aspetto, partendo dalle ellittiche più sferiche, passando per ellittiche sempre più schiac- ciate ai poli, fino ad arrivare a un bivio rappresentato dalle galassie lenticolari, ellittiche così schiacciate da assumere l'aspetto di un disco, che verso il centro si gonfia per la presenza del bulge, il quale va attenuan- dosi sempre più nelle tipologie di galassie successive,