l'Astrofilo novembre-dicembre 2024
7 NOVEMBRE-DICEMBRE 2024 ASTRO PUBLISHING Per le osservazioni, il gruppo di la- voro ha utilizzato ESPRESSO, uno strumento molto preciso, progetta- to per misurare l’oscillazione di una stella causata dall’attrazione gravita- zionale di uno o più pianeti in orbita intorno ad essa. I risultati ottenuti da queste osservazioni sono stati con- fermati dai dati di altri strumenti specializzati nella caccia agli esopia- neti: HARPS presso l’Osservatorio di La Silla dell’ESO, HARPS-N e CARME- NES. I nuovi dati, tuttavia, non sup- portano l’esistenza dell’esopianeta segnalato nel 2018. Oltre al pianeta confermato, l’equipe internazionale ha anche trovato indizi di altri tre candidati esopianeti in orbita intor- no alla stessa stella. Serviranno ulte- riori osservazioni con ESPRESSO per la conferma. “Ora dobbiamo conti- nuare a osservare questa stella per confermare gli altri segnali candi- dati” , afferma Alejandro Suárez Ma- scareño, anch’egli ricercatore presso l’Instituto de Astrofísica de Canarias e coautore dello studio. “Ma la sco- perta di questo pianeta, insieme con altre scoperte precedenti come Pro- xima b e d, dimostra che il nostro an- golino cosmico è pieno di pianeti di piccola massa.” L’Extremely Large Telescope (ELT) dell’ESO, attualmente in costruzione, è destinato a trasformare il campo della ricerca sugli esopianeti. Lo stru- mento ANDES dell’ELT consentirà di rivelare un numero sempre mag- giore di questi piccoli pianeti rocciosi nella zona temperata intorno a stelle vicine, oltre la portata degli attuali telescopi, e di studiarne la composi- zione dell’atmosfera. R appresentazione grafica delle di- stanze relative tra le stelle più vi- cine e il Sole. La stella di Barnard è il secondo sistema stellare più vicino al Sole e la stella singola più vicina a noi. [IEEC/Science-Wave – Guillem Ramisa] a quella della Terra. Ma il pianeta è troppo vicino alla stella ospite, più vicino rispetto alla zona abitabile” , spiega González Hernández. “Anche se la stella è circa 2500 gradi più fred- da del Sole, in quella posizione fa troppo caldo perchè si possa mante- nere acqua liquida sulla superficie.” ASTROFILO l’ !
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=