l'Astrofilo novembre-dicembre 2024
5 NOVEMBRE-DICEMBRE 2024 ASTRO PUBLISHING stella singola più vicina a noi. Grazie alla sua vicinanza, è un obiettivo primario nella ricerca di esopianeti simili alla Terra. Nonostante una promettente rilevazione nel 2018, finora nessun pianeta era stato con- fermato in orbita intorno alla stella di Barnard. La scoperta di questo nuovo esopia- neta, annunciata in un articolo pub- blicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics , è il risultato di osserva- zioni effettuate negli ultimi cinque anni con il VLT dell’ESO, situato presso l’Osservatorio del Paranal, in Cile. “Anche se ci è voluto molto tempo, siamo sempre stati fiduciosi di poter trovare qualcosa” , afferma Jonay González Hernández, ricerca- tore presso l’Instituto de Astrofísi- ca de Canarias, in Spagna, e autore principale dell’articolo. L’equipe stava cercando evidenze di possibili esopianeti all’interno della zona abitabile o temperata della stella di Barnard, l’intervallo [di di- stanze] entro cui l’acqua può essere liquida sulla superficie del pianeta. Le nane rosse come la stella di Bar- nard sono spesso prese di mira dagli astronomi, poiché lì i pianeti roc- ciosi di piccola massa sono più facili da rilevare, che non intorno a stelle più grandi, simili al Sole. Barnard b, come viene chiamato l’e- sopianeta appena scoperto, è venti U tilizzando il Very Large Telescope dell’ESO, gli astro- nomi hanno scoperto un pianeta in orbita attorno alla stella di Barnard, la stella singola più vicina al nostro Sole. Il pianeta, che ha almeno metà della massa di Venere, è stato trovato tramite l’attrazione gravitazionale che induce sulla sua stella ospite. Questo video riassume la scoperta. [ESO] ASTROFILO l’
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