l'Astrofilo novembre-dicembre 2024
NOVEMBRE-DICEMBRE 2024 re e polvere composta da molecole organiche simili a fuliggine, note come idrocarburi policiclici aroma- tici. MIRI fornisce anche un’istanta- nea del nucleo luminoso della gran- de spirale, che ospita un buco nero supermassiccio. La galassia a spirale è classificata co- me Seyfert, uno dei due gruppi più grandi di galassie attive, insieme al- le galassie che ospitano quasar. Le galassie di Seyfert non sono lumi- nose e distanti come i quasar, il che le rende un soggetto più comodo per studiare fenomeni analoghi in luce a bassa energia, come l’infra- rosso. Questa coppia di galassie è si- mile alla galassia Cartwheel, una delle prime galassie interagenti os- servate da Webb. Arp 107 poteva ri- sultare molto più simile nell’aspetto alla Cartwheel, ma poiché la galas- sia ellittica più piccola ha probabil- mente avuto una collisione decen- trata invece di un colpo diretto, la galassia a spirale se l’è cavata con solo i suoi bracci a spirale disturbati. La collisione non è poi così dannosa come potrebbe sembrare. Sebbene si sia verificata una formazione stel- lare in precedenza, le collisioni tra galassie possono comprimere il gas, migliorando le condizioni necessarie per la formazione di ulteriori stelle. D’altro canto, come rivela Webb, le collisioni disperdono anche molto gas, privando potenzialmente le nuo- ve stelle del materiale di cui neces- sitano per formarsi. Webb ha catturato queste galassie nel processo di fusione, che richie- derà centinaia di milioni di anni. Mentre le due galassie si ricostruisco- no dopo il caos della collisione, Arp 107 potrebbe perdere il suo sorriso, ma inevitabilmente si trasformerà in qualcosa di altrettanto interessante da studiare per gli astronomi del fu- turo. Arp 107 si trova a 465 milioni di anni luce dalla Terra nella costella- zione del Leone Minore. ASTROFILO l’ !
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=