l'Astrofilo novembre-dicembre 2023

46 NOVEMBRE-DICEMBRE 2023 ASTRO PUBLISHING sua massa è circa quattro volte più grande di quanto ci si aspetterebbe per quelle dimensioni (73 volte la massa della Terra), peculiarità che lo rende l’esopianeta nettuniano più denso mai osservato, con quasi il doppio della densità della Terra. TOI-1853b si trova a una distanza di 545 anni luce, verso la costellazione del Boote, ed è molto vicino alla sua stella, in una regione normalmente classificata come “deserto di Net- tuno”, nella quale non dovrebbero esserci pianeti delle dimensioni di Nettuno, a causa dell’intensa radia- zione della stella. “Se ci affidassimo alle teorie sulla formazione e sul- l’evoluzione dei pianeti, non ci aspet- teremmo che esista un pianeta così vicino alla sua stella” commenta Luca Naponiello, dottorando presso l’Uni- versità di Roma Tor Vergata, che è il primo autore dell’articolo scientifico. La sua esatta composizione non è nota. “Si tratta di un pianeta con una densità troppo elevata per essere di tipo nettuniano classico, e ne dedu- ciamo che debba essere molto ricco di elementi pesanti” aggiunge Napo- niello. Il gruppo di ricerca sta esami- nando due possibilità. Una di queste è che TOI-1853b possa essere preva- lentemente roccioso, circondato da una sottile atmosfera gassosa di idro- geno ed elio. L’altra è che possa es- sere composto in parte da roccia e in parte da ghiaccio, e pertanto avere, data la sua elevata temperatura (vi- cina ai 1200 gradi Celsius), un’atmo- sfera di vapore acqueo. Il “Nettuno” più denso mai osservato by IAC Outreach Team U n team internazionale di ricer- catori, con la partecipazione dell’Instituto de Astrofísica de Canarias, ha scoperto un pianeta estremamente denso delle dimen- sioni di Nettuno, che sfida le teorie convenzionali sulla formazione e l’evoluzione dei pianeti. È stato iden- tificato per la prima volta con il sa- tellite TESS della NASA, e gli studi attuali sono stati effettuati con lo spettrografo HARPS-N del Telescopio Nazionale Galileo (TNG), presso l’Os- servatorio Roque de los Muchachos (Garafía, La Palma, Isole Canarie). Si chiama TOI-1853b ed è davvero particolare: orbita attorno alla sua stella in appena 30 ore, e nonostante il suo raggio sia simile a quello di Net- tuno (3,5 volte quello della Terra) la ASTROFILO l’

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