l'Astrofilo novembre-dicembre 2022

44 NOVEMBRE-DICEMBRE 2022 ASTRO PUBLISHING I l telescopio spaziale James Webb ha mo- strato le sue capacità più vicino a casa, con la sua prima immagine di Nettuno. Non solo Webb ha catturato la visione più nitida degli anelli di questo lontano pianeta da oltre 30 anni a questa parte, ma le sue tele- camere rivelano il gigante di ghiaccio sot- to una luce completamente nuova. La cosa più sorprendente nella nuova immagine di Webb è la nitidezza degli anelli del pianeta, alcuni dei quali non erano stati più rilevati da quando il Voyager 2 della NASA divenne il primo veicolo spaziale ad osservare Net- tuno durante il suo sorvolo nel 1989. Oltre a diversi anelli luminosi e stretti, l’im- magine mostra chiaramente le bande di pol- vere più deboli di Nettuno. “Sono passati tre decenni dall’ultima volta che abbiamo visto quelle bande deboli e polverose, e questa è la prima volta che le vediamo nel- l’infrarosso” , osserva Heidi Hammel, esper- ta del sistema di Nettuno e scienziata inter- disciplinare per Webb. La qualità dell’im- magine estremamente stabile e precisa di Webb consente di rilevare questi anelli mol- to deboli così vicini a Nettuno. Nettuno ha affascinato i ricercatori sin dalla sua scoperta nel 1846. Situato 30 volte più lontano dal Sole rispetto alla Terra, orbita nella remota e oscura regione del sistema solare esterno. A quell’estrema distanza, il Sole è così piccolo e debole che il mezzo- giorno di Nettuno è simile a un crepuscolo fioco sulla Terra. Questo pianeta è conside- rato un gigante di ghiaccio, a causa della composizione chimica del suo interno. Webb fotografa gli anelli di Nettuno by NASA/ESA/CSA Hannah Braun Christine Pulliam I n questa immagine della Near-Infrared Camera (NIRCam) di Webb, attorno al sistema di Nettuno appaiono centinaia di galassie di sfondo, di dimensioni e forme diverse. Nettuno, rispetto alla Terra, è un grande pianeta. Se la Terra avesse le dimensioni di una monetina, Nettuno sarebbe grande come una palla da basket. Nella maggior parte dei ritratti, i pianeti esterni del nostro sistema solare riflettono questa dimensione “ultraterrena”. Tuttavia, Net- tuno appare relativamente piccolo in una visione ad ampio campo del vasto universo. Verso la parte inferiore sinistra di questa immagine, viene messa a fuoco una galassia a spirale barrata. Gli scienziati ritengono che questa particolare galassia, precedentemente inesplo- rata in dettaglio, potrebbe trovarsi a circa un miliardo di anni luce di distanza. Le galassie a spirale come questa sono tipicamente dominate da giovani stelle che appaiono bluastre nell’infrarosso. [NASA, ESA, CSA, STScI − Image processing: Joseph DePasquale (STScI)] ASTROFILO l’

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