l'Astrofilo novembre-dicembre 2022

35 NOVEMBRE-DICEMBRE 2022 ASTRO PUBLISHING ASTROFILO l’ le proprietà fondamentali dell’uni- verso. Questa immagine è stata rea- lizzata utilizzando una nuova gam- ma di filtri DECam a banda stretta molto speciali, che isolano lunghezze d’onda della luce molto specifiche. Essi consentono di dedurre la fisica di oggetti distanti, inclusi dettagli im- portanti sui loro movimenti interni, temperature e chimica complessa, che è particolarmente importante quando si esaminano regioni di for- mazione stellare come la Nebulosa Aragosta. Per creare un’immagine colorata come questa, lo stesso og- getto celeste viene osservato più volte utilizzando filtri diversi. Ogni osservazione fornisce un’immagine a un colore, che comprende una gam- ma specifica di onde luminose. Gli specialisti dell’imaging acquisi- scono queste singole immagini e as- segnano un colore corrispondente a ciascuna di esse. Le singole riprese sono poi “impilate” l’una sull’altra per creare un composito che si avvi- cina molto a come potrebbero appa- rire gli oggetti se fossero molto più luminosi. L’immagine è stata svelata alla conferenza “Looking Back, Loo- king Forward”, in occasione del de- cennale di DECam, che ha messo in evidenza gli eccezionali risultati scientifici dello strumento negli ul- timi 10 anni e le entusiasmanti op- portunità con DECam, mentre l’astro- nomia guarda al futuro con l’Osser- vatorio Vera C. Rubin, attualmente in costruzione sul Cerro Pachón in Cile. DECam ha appena superato l’importante traguardo di un mi- lione di esposizioni individuali, of- frendo in media da 400 a 500 im- magini a notte. DECam è stata ge- stita da DOE e NSF tra il 2013 e il 2019. Ora è utilizzata per program- mi che coprono una vasta gamma di scienze. L’immagine qui presentata è stata ottenuta dal team Communi- cation, Education & Engagement di NOIRLab, nell’ambito del program- ma NOIRLab Legacy Imaging. Q uesta immagine, presa dagli astronomi utilizzando la Dark Energy Camera, sul telescopio di 4 metri Víctor M. Blanco, presso l’Os- servatorio interamericano Cerro To- lolo (un programma del NOIRLab di NSF) ritrae la nebulosa con forma- zione stellare NGC 6357, nota anche come Nebulosa Aragosta, che si trova a 8000 anni luce di distanza, in direzione della costellazione dello Scorpione. Questa immagine rivela stelle giovani e luminose circondate da nubi fluttuanti di polvere e gas all’interno di NGC 6357. [CTIO/NOIR- Lab/ DOE/NSF/AURA] P er celebrare il primo decennio di attività di DECam, NOIRLab ha rilasciato un’immagine moz- zafiato della prolifica Nebulosa Ara- gosta (NGC 6357), che si trova a circa 8000 anni luce dalla Terra, in dire- zione della costellazione dello Scor- pione. Questa immagine rivela stelle giovani e luminose circondate da nubi fluttuanti di polvere e gas. Al centro della nebulosa, che si estende per circa 400 anni luce, risiede l’am- masso stellare aperto Pismis 24, un gruppo di stelle massicce e straordi- nariamente luminose. Intorno a que- sto ammasso c’è una regione ricca di stelle appena nate, protostelle an- cora avvolte nei loro bozzoli di mate- riale di formazione stellare e densi nuclei di gas e polvere che alla fine diventeranno nuove stelle. Le trecce tortuose di nubi oscure e strutture complesse all’interno della nebulosa sono formate dalla pressione tumul- tuosa di venti interstellari, radiazioni e potenti campi magnetici. Una delle cose più sorprendenti di questa im- magine è la sequenza di colori mera- vigliosamente dettagliata selezio- nata per evidenziare diversi aspetti della nebulosa. La ripresa ad ampio campo e ad alta risoluzione mostra la potenza di DECam e la sua capacità di produrre immagini straordinarie, che aiutano gli astronomi a studiare !