l'Astrofilo novembre-dicembre 2022

26 NOVEMBRE-DICEMBRE 2022 ASTRO PUBLISHING coli oggetti rocciosi e controllano la crescita di giovani pianeti giganti. Studiare tali dischi nelle loro prime fasi può aiutare a far luce sulla for- mazione del nostro sistema solare, inclusa quella delle lune galileiane di Giove, che gli scienziati ritengono si siano formate nel disco circumpla- netario di Giove circa 4,5 miliardi di anni fa. Durante lo studio di AS 209, una giovane stella situata a circa 395 an- ni luce di distanza dalla Terra, nella costellazione dell’Ofiuco, gli scien- ziati hanno osservato una macchia di luce emessa nel mezzo di uno spazio vuoto nel gas che circonda la stella. Ciò ha portato al rilevamento del disco circumplanetario che cir- conda un potenziale pianeta di massa gioviana. Gli scienziati stanno osservando con interesse il sistema, sia per la distanza del pianeta dalla sua stella, sia per l’età della stella. L’esopianeta si trova a più di 200 unità astronomiche dalla stella ospite, sfidando le teorie attual- mente accettate sulla formazione dei pianeti; e se l’età stimata della stella ospite di appena 1,6 milioni di by ALMA Observatory Nicolás Lira Primo rilevamento di gas in un disco circumplanetario G li scienziati che utilizzano l’Atacama Large Millimeter/ submillimeter Array (ALMA) per studiare la formazione dei pia- neti hanno effettuato il primo rile- vamento in assoluto di gas in un disco circumplanetario. Il rilevamen- to suggerisce anche la presenza di un esopianeta molto giovane. I ri- sultati della ricerca sono stati pub- blicati su The Astrophysical Journal Letters . I dischi circumplanetari sono un accumulo di gas, polvere e detriti attorno ai giovani pianeti. Questi di- schi danno origine a lune e altri pic- ASTROFILO l’