l'Astrofilo novembre-dicembre 2020

43 NOVEMBRE-DICEMBRE 2020 ASTROBIOLOGIA ASTROFILO l’ avverse condizioni atmosferiche o di sor- genti di campi elettrici di varia natura, che producevano alterazioni nell’ampiezza del- l’onda radio. Una valida alternativa fu esco- gitata negli anni ‘30 dall’ingegnere statuni- tense Edwin Howard Armstrong, che svi- luppò la tecnica della modulazione di fre- quenza, molto meno soggetta alle interfe- renze di cui sopra e più performante in di- verse applicazioni. Ecco il motivo per cui ci si può attendere che una eventuale civiltà tecnologica aliena scelga di trasmette in FM piuttosto che in altre bande radio. Ma que- sta, ovviamente, è un’opinione terrestre, sebbene lo spettro elettromagnetico possa essere considerato un mezzo di indagine e di comunicazione universale. Non sappiamo perché Tremblay e Tingay ab- biano deciso di centrare la loro ultima sur- vey sulla costellazione della Vela. Nel loro articolo pubblicato su PASA enfatizzano la presenza nella regione di sei esopianeti co- nosciuti, in corrispondenza dei quali l’ascol- to è stato particolarmente attento. I nfografica dello spettro elettro- magnetico, che include i livelli di penetrazione delle diverse ra- diazioni nell’at- mosfera terrestre.

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