l'Astrofilo novembre-dicembre 2020

NOVEMBRE-DICEMBRE 2020 ossigeno in una esoatmosfera non significa quindi necessariamente una ricchezza di or- ganismi multicellulari, ma potrebbe signifi- care che qualche semplice forma di vita che produce ossigeno come prodotto di scarto è responsabile di ciò che rileviamo. La fosfina rientra nella stessa categoria del metano e dell’ossigeno. Senza una fonte per reintegrarla, semplicemente non dovrebbe essere rilevabile nell’atmosfera di un pianeta roccioso, in base a ciò che attualmente sap- piamo della sua chimica. Se i campioni di Venere rivelassero una for- ma di vita che produce fosfina (o qualsiasi molecola!), La Terra passerebbe dall’essere sola nell’universo al secondo pianeta nel proprio sistema solare. Complessità tecnolo- gica a parte, l’evoluzione su due pianeti vi- cini, con storia e chimica di superficie diver- se, espande notevolmente ciò che gli astro- biologi possono cercare. Ma le ramificazioni di una o più nuove forme di vita non sa- ranno completamente note fino a quando gli scienziati non saranno in grado di deter- minare, oltre ogni dubbio, che quella forma di vita è un prodotto del solo Venere. Dopo- tutto, possiamo acquistare rocce di Marte, la prova che i pianeti interni rocciosi si sono scambiati regolarmente materiali nel corso della storia del sistema solare. ASTROFILO l’

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