l'Astrofilo novembre-dicembre 2018

NOVEMBRE-DICEMBRE 2018 ASTROFILO l’ R appresenta- zione grafica dei rover gemelli 1A e 1B al lavoro sulla superficie di Ryugu, in compa- gnia di Rover-2. Quest’ultimo scenderà sull’aste- roide l’anno pros- simo. [JAXA] Nel video in basso, una pano- ramica sulla mis- sione Hayabusa2 e in particolare sulle operazioni svolte da MA- SCOT. [DLR] e Rover-2), aventi il compito di esplorare la superficie dell’asteroide e raccogliere infor- mazioni sull’ambiente. Rover-1A e Rover-1B, sviluppati da JAXA (Japan Aerospace Exploration Agency) e University of Aizu, e ospitati nel container Minerva-II1, hanno la forma di scatole per biscotti: due cilindri larghi 18 cm, alti 7 cm e pesanti 1,1 kg. Sono dotati ciascuno di una camera stereo, di una camera grandango- lare e di un termometro. La loro durata ope- rativa potrebbe raggiungere i circa 15 mesi previsti per la missione scientifica in situ, poi- ché la loro autonomia energetica è garan- tita da pannelli solari. Rover-2 è invece allog- giato dentro MINER- VA-II-2 ed è stato svi- luppato da un consor- zio di università gui- dato dalla Tohoku Uni- versity. Ha la forma di un prisma ottagonale largo 15 cm e alto 16 cm, e pesa circa 1 kg. È dotato di due camere da ripresa, di led per illuminare polvere in sospensione, di un ac- celerometro e di un ter- mometro. Anche Rover-2 è alimentato da pannelli so- lari. Il suo atterraggio su Ryugu è program- mato per il luglio 2019. Questi tre piccoli rover hanno in comune la particolarità di potersi muovere sulla superficie asteroidale non tramite ruote, bensì per mezzo di balzi innescati dall’accelerazione e dal frenamen- to improvviso di volani posti su più assi della loro struttura. È la prima volta che questa soluzione viene messa in pratica in una mis- sione spaziale ed è di gran lunga il miglior modo di muovere una sonda su terreni acci- dentati e irregolari come quelli tipici dei corpi minori del sistema solare.