l'Astrofilo novembre-dicembre 2018

52 NOVEMBRE-DICEMBRE 2018 CRONACHE SPAZIALI pesante visti da ALMA siano strutture relativa- mente recenti che stan- no appena iniziando a muoversi nella nebulosa circostante. Queste osservazioni mo- strano anche che nelle regioni in cui l’acqua sta impattando il gas circo- stante, i maser dell’ac- qua a bassa frequenza (versioni a microonde dei laser, che si trovano in natura) si accendono. I maser sono stati rile- vati in osservazioni com- plementari dal Very Large Array della Natio- nal Science Foundation. Oltre a produrre impres- sionanti immagini di oggetti nello spazio, ALMA è anche un sen- sore chimico cosmico estremamente sensibile. Quando le molecole precipitano e vibrano nello spazio, emettono naturalmente luce a specifiche lunghezze d’onda, che appaiono come picchi e diminu- zioni su uno spettro. Tutte le bande di rice- zione di ALMA sono in grado di rilevare queste esclusive impronte digi- tali spettrali, ma le linee alle frequenze più alte offrono una visione u- nica di sostanze chimiche più leggere e importanti, come l’acqua pesante. Offrono anche la capacità di vedere i segnali provenienti da molecole com- plesse e calde, che hanno linee spet- trali più deboli a frequenze più basse. Utilizzando la Banda 10, i ricercatori sono stati in grado di osservare una regione dello spettro che è straordi- nariamente ricca di impronte moleco- lari, inclusa la glicoaldeide, la moleco- ne di formazione stel- lare” , ha affermato Mc Guire. “Questi risultati sono stati accolti con entusiasmo dalla co- munità astronomica e mostrano ancora una volta come ALMA ridi- segnerà la nostra com- prensione dell’univer- so.” ALMA è in grado di sfruttare queste rare finestre di oppor- tunità quando le con- dizioni atmosferiche sono “perfette” utiliz- zando la pianificazio- ne dinamica. Ciò significa che gli operatori del telesco- pio e gli astronomi controllano attenta- mente il meteo e con- ducono quelle osser- vazioni pianificate che si adattano meglio alle condizioni prevalenti. “Ci sono certamente alcune condizioni che devono essere soddi- sfatte per condurre un’osservazione di suc- cesso utilizzando la Banda 10” , ha conclu- so Brogan. “Ma questi nuovi risultati di AL- MA dimostrano quan- to queste osservazioni siano importanti.” “Per rimanere in pri- ma linea nella scoper- ta, gli osservatori devono continua- mente rinnovarsi per fare astrono- mia d’avanguardia” , ha affermato Joe Pesce, direttore del programma del National Radio Astronomy Ob- servatory della NSF. “Questo è un elemento centrale dell’NRAO di NSF e del suo telescopio ALMA, e questa scoperta spinge il limite di ciò che è possibile fare attraverso l’astrono- mia terrestre.” I mmagine composita di ALMA di NGC 6334I, una regione di forma- zione stellare nella nebulosa Zampa di Gatto, presa con i ricevitori della Banda 10, la visione a più alta frequenza di ALMA. La compo- nente blu è l’acqua pesante (HDO) che scorre via da una singola protostella o da un piccolo gruppo di protostelle. La regione aran- cione è la “emissione continua” nella stessa regione, che gli scien- ziati hanno trovato straordinariamente ricca di impronte molecolari, tra cui la glicoaldeide, la molecola più semplice legata allo zucchero. [ALMA (ESO/NAOJ/NRAO): NRAO/AUI/NSF, B. Saxton] ! ASTROFILO l’ la più semplice correlata allo zucche- ro. Rispetto alle precedenti migliori osservazioni al mondo della stessa sorgente fatte con l’Herschel Space Observatory dell’agenzia spaziale eu- ropea, le osservazioni di ALMA hanno rilevato oltre dieci volte più linee spettrali. “Abbiamo rilevato una ricchezza di molecole organiche complesse che circondano questa imponente regio-

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