l'Astrofilo novembre-dicembre 2018
NOVEMBRE-DICEMBRE 2018 ASTROFILO l’ tipici dei nostri sistemi satellitari, obblighe- rebbe a rivedere le attuali teorie che rego- lano quei processi, allargandole a scenari oggi sconosciuti. Kipping e Teachey hanno in programma di osservare un nuovo transito nel 2019, e in quell’occasione potrebbe arrivare una ri- sposta definitiva sull’esistenza o meno della candidata luna. Se sarà confermata, avremo fatto un altro passo avanti nella scoperta di nuovi mondi abitabili, anche se nel caso specifico di Kepler-1625b-I non si può certo parlare di abitabilità. Ma sono proprio le lune di dimensioni eccessive che i ricercatori si aspettano di scoprire per prime nelle zone abitabili di altre stelle. I grandi tele- scopi che diverranno operativi dal 2019 in poi, a cominciare dal James Webb Space Te- lescope, saranno in grado di confermare l’esistenza di lune potenzialmente abitabili, grandi più o meno come la Terra. Si stima che nella galassia possano esistere milioni di lune adatte allo sviluppo della vita. Orbitare attorno a un pianeta gigante non è necessariamente dannoso. Il riscalda- mento mareale derivante dall’interazione gravitazionale con il pianeta gigante po- trebbe, ad esempio, estendere il periodo durante il quale una luna è geologicamente attiva, a tutto vantaggio del mantenimento di un ambiente potenzialmente vivibile. Sarebbe curioso scoprire il primo gemello della Terra in orbita attorno a un altro pia- neta, anziché attorno a un altro sole! !
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