l'Astrofilo novembre-dicembre 2018

41 ASTROBIOLOGIA A fianco e sotto, due opere dell’illu- stratore Justinas Vitkus (Kaunas, Lithuania) che po- trebbero descri- vere l’aspetto al suolo e nello spa- zio di due lune abitabili. essere rimosse dalle loro orbite a causa dell’influenza gravitazionale della stella, che in determinati scenari può superare quella del pianeta, ad esempio a seguito di una migrazione planetaria verso l’interno. Nelle curve di luce dei 284 pianeti selezio- nati, Kipping e Teachey speravano di tro- vare essenzialmente due diverse impronte, associabili entrambe al moto di rivoluzione di possibili lune attorno ai pianeti. Un’impronta è di tipo “temporale” e rigua- rda la puntualità con cui il pianeta inizia il transito. Avendo Kepler (necessariamente) osservato per ogni pianeta più passaggi sul disco, è noto il loro periodo di rivoluzione ed è quindi possibile prevedere con discreta precisione gli istanti di inizio dei futuri tran- siti. Se questi avvengono in evidente anti- cipo o ritardo significa che esiste una massa non trascurabile che altera la velocità orbi-

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