l'Astrofilo novembre-dicembre 2018

29 NOVEMBRE-DICEMBRE 2018 OSSERVATORI L a presenza del- le basi militari di White Sands e Holloman è stato l’elemento che più di altri ha con- tribuito a trasfor- mare in una spy story l’evacuazio- ne di Sunspot. Di- spositivi elettroni- ci opportunamen- te collocati fra le antenne dell’os- servatorio avreb- bero potuto cap- tare messaggi in uscita dalle basi. tiva. Il sito del Sunspot Solar Observatory ha una sicurezza molto bassa, o del tutto as- sente, eppure si trova in una posizione alta- mente strategica che si affaccia su due dei complessi di test delle armi più importanti d’America, White Sands Missile Range e Hol- loman AFB. L’osservatorio ha più punti in cui sensori come le antenne radio potrebbero potenzialmente essere installati senza atti- rare l’attenzione. Questi potrebbero essere usati per intercettare e registrare le emissioni elettroniche relative alle attività militari den- tro, sopra e intorno alla valle sottostante. ASTROFILO l’ Abbiamo delle persone las- sù (a Sunspot) che ci hanno chiesto di restare in attesa mentre evacuano. Nessuno ha elaborato alcuna ipotesi sul perché di ciò. L’FBI era lassù. Quale possa essere il loro scopo nessuno sa dir- lo... Ma se l’FBI è stata coin- volta così in fretta e se tutto è così segreto, significa che succedeva qualcosa lassù. “ [...] È importante notare che AURA ha costantemente descritto la situazione come un “problema di sicurezza” piuttosto che come un “rischio” o una “mi- naccia”, il che suggerisce fortemente che il motivo dell’evacuazione non fosse legato a qualcosa come una minaccia da bomba. Se ci fosse stato il pericolo di un qualche tipo di rischio chimico o biologico, gli agenti inter- venuti avrebbero indossato un equipaggia- mento protettivo adeguato. [...] Ma dalle dichiarazioni di AURA e da quant’altro sappiamo sulla situazione, c’è una chiara possibilità che il “problema di sicu- rezza” sia in realtà collegato allo spionaggio o a un analogo problema di sicurezza opera-