l'Astrofilo novembre-dicembre 2018

21 NOVEMBRE-DICEMBRE 2018 CRONACHE SPAZIALI L a mostruosa galassia COSMOS-AzTEC-1 osservata con ALMA, che ha rivelato la distribuzione di gas molecolare (a sinistra) e particelle di polvere (a destra). Oltre alla densa nube al centro, il team di ricerca ha rilevato due spesse nubi a diverse mi- gliaia di anni luce dal centro. Sono nubi dinamicamente instabili e si pensa che ospiti- no un’intensa attività di formazione stellare. [ALMA (ESO/NAOJ/NRAO), Tadaki et al.] con il James Clerk Maxwell Tele- scope, alle Hawaii, e in seguito il Large Millimeter Telescope (LMT) del Messico trovò un’enorme quantità di monossido di carbonio al suo in- terno e rivelò la sua formazione stel- lare nascosta. Le osservazioni del LMT hanno anche consentito di mi- surare la distanza della galassia e di trovare che si trova a 12,4 miliardi di anni luce. I ricercatori hanno scoperto che CO- SMOS-AzTEC-1 è ricca di ingredienti stellari, ma era ancora difficile capire la natura del gas cosmico nella ga- lassia. Il team ha utilizzato l’alta ri- soluzione e l’alta sensibilità di ALMA per osservare questa galassia mo- struosa e ottenere una mappa det- tagliata della distribuzione e del mo- vimento del gas. Grazie alla configu- razione più estesa dellle antenna di ALMA (16 km), questa è la mappa molecolare del gas a più alta risolu- zione di una galassia mostruosa lon- tana. “ Abbiamo scoperto che ci sono due grandi nubi distanti diverse mi- gliaia di anni luce dal centro” , spiega Tadaki. “Nella maggior parte delle galassie eruttive, le stelle sono for- mate attivamente al centro. Quindi, è sorprendente trovare nubi decen- trate.” Gli astronomi hanno ulterior- mente studiato la natura del gas in COSMOS-AzTEC-1 e hanno scoperto che le nubi in tutta la galassia sono molto instabili, il che è insolito. In una situazione tipica, la gravità verso l’interno e la pressione verso l’esterno sono bilanciate nelle nubi. Quando la gravità supera la pres- sione, la nube di gas collassa e forma le stelle a un ritmo rapido. Quindi, le stelle e le esplosioni di supernova alla fine del ciclo vitale stellare spengono i gas, aumentando la pressione verso l’esterno. Di conseguenza, la gravità e la pressione raggiungono uno stato di equilibrio e la formazione stellare continua ad un ritmo moderato. In questo modo la formazione stellare nelle galassie si autoregola. Tuttavia, in COSMOS-AzTEC-1, la pressione è molto più debole della gravità e dif- ficile da bilanciare. Pertanto, questa galassia mostra una formazione stel- lare fuori controllo e si trasforma in una galassia mostruosa inarrestabile. Il team ha stimato che il gas in CO- SMOS-AzTEC-1 sarà completamente consumato in 100 milioni di anni, che è dieci volte più veloce che in altre galassie che formano stelle. Tuttavia, perché il gas in COSMOS- AzTEC-1 è così instabile? I ricercatori non hanno ancora una risposta defi- nitiva, ma la fusione galattica è una possibile causa. Una collisione galat- tica può aver trasportato il gas in modo efficiente in una piccola area e aver innescato un’intensa forma- zione stellare. “In questo momento, non abbiamo prove di fusione in questa galassia. Osservando altre galassie simili con ALMA, vogliamo svelare la relazio- ne tra le galassie e le galassie mo- struose” ha concluso Tadaki. ASTROFILO l’ !

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