l'Astrofilo novembre-dicembre 2018
17 CRONACHE SPAZIALI NOVEMBRE-DICEMBRE 2018 F ORS2, uno strumento mon- tato sul VLT (Very Large Telescope) dell’ESO ha cattu- rato la galassia a spirale NGC 3981 in tutto il suo splendore. L’immagine, registrata nel- l’ambito del programma Gemme Cosmiche dell’ESO, mostra la bellezza dei cieli del sud, quando le condizioni non consentono di effettuare os- servazioni scientifiche. [ESO] Q uesta video zoomata inizia con una panoramica della Via Lattea e termina con uno sguardo ravvicinato sulla galassia a spirale NGC 3981, nella costellazione del Cratere. La veduta finale di questa regione è stata catturata da FORS2, uno stru- mento montato sul VLT (Very Large Telescope), nell’ambito del programma Gemme Cosmiche dell’ESO. Questo programma mette in mostra la bellezza dei cieli del sud quando le condizioni meteorologiche non consentono osservazioni scientifiche. [ESO/Digitized Sky Survey 2/N. Risinger (skysurvey.org ). Music: Astral Electronic.] tiene un buco nero supermassiccio. Viene anche messa in evidenza la struttura a spirale nella periferia di NGC 3981, che in parte sembra al- lungata verso l’esterno della galas- sia, presumibilmente a causa del- l’influenza gravitazionale di un pas- sato incontro galattico. NGC 3981 ha sicuramente molti vi- cini galattici. Situata a circa 65 mi- lioni di anni luce dalla Terra, la ga- lassia fa parte del gruppo di NGC 4038, che contiene anche le note ga- lassie interagenti Antenne. Questo gruppo fa parte della più grande Nube del Cratere, che è a sua volta una componente minore del Supe- rammasso della Vergine, la titanica raccolta di galassie che ospita anche la nostra galassia, la Via Lattea. NGC 3981 non è l’unica struttura in- teressante mostrata in questa imma- gine. Oltre a diverse stelle della no- stra galassia, FORS2 ha anche cattu- rato in primo piano un asteroide ma-landrino che sfreccia nel cielo, vi- sibile come una debole linea verso la parte superiore dell’immagine. Que- sto particolare asteroide ha involon- tariamente dimostrato il processo utilizzato per creare immagini astro- nomiche, con le tre diverse esposi- zioni che compongono l’immagine visualizzate in blu, verde e rosso nel- le varie sezioni del percorso dell’a- steroide. Questa immagine è stata ottenuta nell’ambito del programma Gemme Cosmiche dell’ESO, un’iniziativa di sensibilizzazione per produrre im- magini di oggetti interessanti o an- che solo belli, usando i telescopi dell’ESO, a scopi di educazione e di- vulgazione. Il programma utilizza il tempo del telescopio che non può essere usato per le osservazioni scientifiche. Se i dati raccolti pos- sono essere utili per futuri scopi scientifici, queste osservazioni ven- gono conservate e rese disponibili agli astronomi attraverso l’archivio scientifico dell’ESO. ! ASTROFILO l’
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