l'Astrofilo novembre-dicembre 2017

44 NOVEMBRE-DICEMBRE 2017 ASTRONAUTICA ASTROFILO l’ getto di una stazione spaziale circumterre- stre; l’India prima avvia un programma spa- ziale, che poi interrompe e poi rilancia nuo- vamente senza particolari ambizioni, mentre tutte le altre agenzie spaziali governative si limitano per lo più a inviare astronauti e ri- fornimenti alla ISS, destando clamori spesso ingiustificati, dal momento che andare in or- bita non è una novità e nemmeno lo è fare manovre di docking. Non bastasse questo, ancora oggi, non è rarissimo vedere missioni spaziali compromesse dall’esplosione del ti- pico vettore a razzo, il cui principio di fun- zionamento è vecchio di oltre 80 anni. In uno scenario così poco esaltante, è inevi- tabile che una notizia della possibile costru- zione di una base spaziale nelle vicinanze della Luna attragga l’attenzione dei mass media. Ma ciò che ha destato particolare in- teresse è stato un annuncio congiunto fat- to da NASA e Roscosmos a fine settembre, stando al quale le due agenzie spaziali lavo- reranno assieme per realizzare quel pro- getto, noto come Deep Space Gateway. L’idea è quella di assemblare una stazione spaziale in posizione cislunare, ovvero nel punto lagrangiano L1 del sistema Terra- Luna, che permette un accesso relativamente facile alle orbite lunari e terrestri con un mi- nimo cambiamento di velocità, con grandi vantaggi per il trasporto di cose e persone da un corpo celeste all’altro. Oltre a un luogo dove sperimentare tutte le condizioni che gli astronauti potranno incontrare in un viaggio verso Marte, il Deep Space Gateway fungerà da avamposto per le missioni di sbarco sulla Luna, e anche per missioni verso destinazioni intermedie, come ad esempio asteroidi vicini. Deep Space Gateway sarà quindi una sorta di spazioporto, dove giun- geranno e da cui partiranno astronavi ed equipaggi destinati a vari generi di missioni. Per assemblare la nuova stazione spaziale, la NASA utilizzerà un potente vettore denomi- S chema della nuova strate- gia scelta dalla NASA e condivisa da Roscosmos per raggiungere Mar- te. La fase attuale è la “0” e per ora c’è solo un accor- do di intenti sulla possibilità di an- dare oltre. [NASA]