l'Astrofilo novembre-dicembre 2017

35 NOVEMBRE-DICEMBRE 2017 D a sinistra a destra: Daniele Gallieni (A.D.S. international), Manolo Colla- dos (Instituto de Astrofísica de Canarias, IAC), Fabio Manni (SRS Enginee- ring), Francesca Zuccarello (Università di Catania), Ilaria Ermolli (Instituto Nazionale di Astrofisica), Francesco Berrilli (Università di Roma Tor Vergata) e Salvo Guglielmino (Università di Catania). N ei due video qui sopra, una pre- sentazione del progetto dell’Eu- ropean Solar Telescope e la realizza- zione di un modello in scala. [IAC] sce una pietra miliare della fisica so- lare europea per i prossimi decenni. L’evento è stato presenziato da ricer- catori legati al progetto e da rappre- sentanti dell’industria italiana. Manolo Collados, coordinatore di EST e ricercatore all’Instituto de As- trofísica de Canarias (IAC), ha presen- tato il progetto, dichiarando che: “EST unirà il meglio degli attuali te- lescopi solari e aumenterà enorme- mente le loro capacità” . EST è pro- mosso dall’European Association for Solar Telescopes (EAST), che include circa 500 ricercatori di 15 nazioni eu- ropee. La Spagna partecipa attra- verso l’IAC, coordinatore del proget- to e responsabile per numerosi pac- chetti di lavoro, e l’Instituto de As- trofísica de Andalucía (IAA-CSIC), che gestisce l’intero pacchetto di co- municazione e ha collaborato agli aspetti scientifici e tecnologici dalle sue origini. Il telescopio sarà collocato in uno dei due osservatori delle Isole Canarie: il Teide Observatory (Izaña, Tenerife) o il Roque de los Muchachos Observa- tory (Garafía, La Palma), per benefi- ciare delle magnifiche condizioni os- servative dei cieli delle Canarie. ASTROFILO l’ !

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