l'Astrofilo novembre-dicembre 2016

CORPI MINORI ASTROFILO l’ la possibilità di studiare il comportamento di gas e polveri a quote mai raggiunte prima, e anche di riprendere immagini ad altissima risoluzione, gli scienziati ne hanno approfit- tato per dare un'occhiata all'interno di quel- le cavità, con l'intento di capire il ruolo che giocano nell'attività cometaria e, soprat- tutto, di vedere che cosa si nasconde al loro interno. Le immagini, fra le ultime inviate a Terra dalla sonda, hanno mostrato degli strani blocchi di ma- teriale delle dimen- sioni di pochi metri, i quali potrebbero es- sere i “cometesimi” originari che ammas- sandosi diedero vita a quella parte di nu- cleo cometario, nei primissimi milioni di anni di esistenza del sistema solare. Gli strumenti di Ro- setta hanno conti- nuato a funzionare sino all'ultimo se- condo, raccogliendo e trasmettendo verso la Terra importanti dati sugli ambienti più prossimi alla super- ficie della 67P/Churyumov-Gerasimenko, là dove polveri, gas e plasma vengono accele- rati per andare a for- mare le code cometarie. L'ultima immagine tra- smessa dalla sonda mo- stra dettagli di pochissi- mi centimetri di ampiez- za, qualcosa di inimmagi- nabile in un passato ne- anche troppo lontano. Sebbene la fase operati- va della missione sia ter- minata il 30 settembre, l'analisi dei dati scientifici continuerà per molti anni e certamente porterà a nuove scoperte. n A sinistra, le 26 regioni geo- logiche identifi- cate sulla 67P/C-G. [ESA/Rosetta/MPS for OSIRIS Team MPS/UPD/LAM/ IAA/SSO/INTA/ UPM/DASP/IDA; El-Maarry et al., A&A, 2016] L ’ultima imma- gine inviata sulla Terra da Ro- setta. La sonda si trovava a circa 20 metri di altezza. Il campo inquadra- to è largo appena 96 cm e la scala è di soli 2 mm/pixel. [ESA/Rosetta/MPS for OSIRIS Team MPS/UPD/LAM/ IAA/SSO/INTA/ UPM/DASP/IDA] A fianco, il “gran finale” della mis- sione Rosetta, un vero e proprio do- cumentario sotto forma fiaba ani- mata. [ESA]

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