l'Astrofilo novembre-dicembre 2016
CORPI MINORI Rosetta è stata inol- tre la prima sonda a seguire le fenome- nologie manifestate da un nucleo come- tario prima, durante e dopo il passaggio al perielio. Sia attraverso l'orbi- ter sia attraverso il lander, gli scienziati sono stati in grado di esaminare la 67P/ Churyumov-Gera- simenko in grande dettaglio, a diverse scale e a differenti lunghezze d'onda, raccogliendo una quantità di dati sui pro- cessi di formazione della cometa. È stato fi- nalmente possibile dare una risposta a una questione in sospeso da decenni e relativa al fatto se furono o meno le comete pri- mordiali a portare l'acqua sulla Terra. È ri- sultato che non possono averlo fatto in misura rilevante, poiché l'acqua presente 2 anni. La missione Rosetta può essere con- siderata storica per diversi aspetti. Oltre a essere stata la prima a far orbitare la sonda omonima attorno a una cometa è stata anche la prima a sganciare un lander, il pic- colo laboratorio Philae, atterrato sulla su- perficie nel novembre 2014 e rimasto atti- vo, purtroppo, solo per poche decine di ore. L ’animazione a fianco mostra la traiettoria per- corsa da Rosetta nei 10 giorni pre- cedenti l’impatto a bassa velocità sulla 67P/C-G. L’infografica in basso mostra in- vece le aree in cui sono atterrati Philae e Rosetta. [ESA]
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