l'Astrofilo novembre-dicembre 2016
CRONACHE SPAZIALI Buco nero nascosto dentro i propri fumi by ALMA Observatory R appresentazione del cuore della galassia NGC 1068, che ospita un buco nero supermassiccio attivamente alimentato. In emersione dall'esterno del disco di accrescimento del buco nero, ALMA ha scoperto nubi di polveri e di gas molecolare freddo. Questo materiale è accelerato dai campi magnetici del disco e raggiunge velocità di circa 400-800 km/s. Il materiale viene espulso dal disco e va a nascondere ai telescopi ottici terrestri la regione attorno al buco nero. Essenzialmente, il buco nero sta nascondendo sé stesso dietro un velo di fumi che il medesimo produce. [NRAO/AUI/NSF; D. Berry / Skyworks] ASTROFILO l’ I buchi neri supermassicci, da milioni a miliardi di volte la massa del Sole, vengono scoperti al centro delle galassie. Molti di questi colossi galat- tici si nascondono all’interno di spessi anelli di polveri e gas a forma di ciam- bella, noti come toroidi o tori. Prece- denti osservazioni avevano suggerito che queste avvolgenti strutture simi- li a pneumatici si sarebbero formate dal materiale originario reperibile in prossimità dei centri galattici. Tutta- via, nuovi dati dell’Atacama LargeMil- limeter/submillimeter Array (ALMA) rivelano che il buco nero al centro di una galassia chiamata NGC 1068 è in realtà la fonte del proprio toroide di gas e polveri, forgiato da materiale gettato fuori dal disco di accresci- mento del buco nero. Questa fonta- na di gas e polveri appena scoperta
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=