l'Astrofilo novembre-dicembre 2016
CRONACHE SPAZIALI ASTROFILO l’ ALMA scova un bozzolo stellare con una chimica insolita by ESO / Anna Wolter Q uesta rappresentazione artistica mostra le molecole trovate nel nucleo molecolare caldo recentemen- te scoperto nella Grande Nube di Ma- gellano utilizzando ALMA. Tale nucleo è il primo oggetto di questo tipo tro- vato al di fuori della Via Lattea e ha un'impronta chimica diversa da quella comune nella nostra Galassia. L'imma- gine è l'elaborazione di materiale da varie fonti: ESO/M. Kornmesser; NASA, ESA, and S. Beckwith (STScI) and the HUDF Team; NASA/ESA and the Hubble Heritage Team (AURA/ STScI)/ HEI. [FRIS/Tohoku University] U n’equipe di ricercatori giap- ponesi ha sfruttato la poten- za di ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array) per osservare una stella massiccia cono- sciuta con il nome di ST11, che si trova nella Grande Nube di Magel- lano (LMC), una vicina galassia nana. Sono state rilevate emissioni di di- versi gas molecolari a indicare che esisteva una regione in cui è concen- trato gas molecolare relativamente caldo e denso intorno alla stella ap- pena nata ST11. Questa era la prova che l’eqiupe aveva trovato qualcosa di mai visto prima fuori dalla Via Lattea — un nucleo molecolare cal- do. I nuclei molecolari caldi devono: essere (relativamente) piccoli, con un diametro inferiore a un terzo di anno luce; avere una densità al di sopra di un migliaio di miliardi (10 12 ) di molecole per metro cubo (di gran lunga inferiore rispetto a quella ter- restre, ma elevata per un ambiente interstellare); essere caldi, con una temperatura superiore a -173 gradi C. Pertanto, sono più caldi di almeno
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