l'Astrofilo novembre-dicembre 2016

CORPI MINORI ASTROFILO l’ interattivi che spiegano che cosa sono gli asteroidi, come si è prodotta la pioggia me- teoritica di Campo del Cielo, quali effetti ebbe l'evento sugli antichi abitatori di quel territorio, come furono rinvenuti i primi meteoriti e molto altro ancora. Meta imperdibile per tutti i turisti astrofili, l'intera struttura è ora classificata come parco nazionale, condizione che consentirà di tutelarlo con specifiche norme. Inoltre grazie a nuovi finanziamenti, sarà possibile procedere al recupero di altri grandi me- teoriti e preservare ciò che è già stato recu- perato da azioni contrarie all'interesse pubblico, come ad esempio i furti, innume- revoli nella storia anche recente di quel prezioso territorio. Il caso più clamoroso ri- sale al 1990, quando un cittadino statuni- tense, approfittando dell'incuria in cui versava Campo del Cielo, riuscì addirittura a caricare El Chaco su un camion e a portar- selo via. Fortunatamente il ladro incappò in un controllo stradale, fu arrestato e il gi- gantesco meteorite tornò al suo posto. I ricercatori ritengono infatti che le oltre 100 tonnellate di materiale meteoritico sinora re- cuperato rappresentino non più del 30-33% dell'intera pioggia meteoritica, è quindi probabile che nell'area in questione siano ancora sepolte almeno 200 ton- nellate di meteoriti. Il grosso meteoroide che produsse il fe- nomeno proveniva verosimil- mente dalla fascia principale degli asteroidi (posta fra le or- bite di Marte e Giove) e aveva una massa stimata in circa 840 tonnellate, oltre 500 delle quali andarono distrutte nel passag- gio attraverso l'atmo- sfera terrestre, che ha vaporizzato quasi completamente tut- ti i composti e gli elementi chimici più leggeri del ferro e del nichel. Curiosamente, il ri- trovamento di Gan- cedo è avvenuto po- chi giorni prima del- l'apertura della 12 a Fiesta Nacional del Meteorito, che si tiene ogni anno, dal 2005, sul territorio di Gancedo. Oltre che dal nuovo, gigantesco me- teorite, il successo della manife- stazione è stato ulteriormen- te assicurato dall'apertura del Parco Scientifico ed Educativo “Campo del Cielo”. Posto a una ventina di chilometri dal villag- gio di Gancedo, il nuovo parco è un museo a cielo aperto, con percorsi sparsi su un'area di 100 ettari, lungo i quali il visitatore incontra gli 8 meteoriti multi- tonnellata finora estratti dal suolo (incluso l'ultimo) e rag- giunge il Centro di Rappresentanza che cu- stodisce oltre 300 meteoriti all'interno di vetrine. Qui i visitatori possono acquisire molte informazioni attraverso dispositivi C ampo del Cie- lo è oggi un parco tematico di rilevanza nazio- nale: ogni anno vi si celebra la festa del meteorite (manifesto qui sopra), e all’inter- no del Centro di Rappresentanza si trovano raccolte di meteoriti (in al- to a destra) e di- spositivi interat- tivi (a fianco) tra- mite i quali i visi- tatori possono acquisire una gran quantità di infor- mazioni. [Instituto Turismo Chaco] n

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