l'Astrofilo novembre-dicembre 2015

NOVEMBRE-DICEMBRE 2015 ASTROFILO l’ le pareti di alcuni crateri, ma non necessa- riamente ciò doveva testimoniare una feno- menologia ricorrente e, soprattutto, ancora in essere. Dimostrare che a tutt’oggi esiste acqua in movimento sulla superficie di Marte aumen- terebbe non poco le probabilità di scoprire in un prossimo futuro forme di vita batte- rica, sopravvissuta al globale inaridimento subito dal pianeta nel corso di miliardi di anni. È quindi comprensibile il clamore de- stato da un articolo pubblicato da alcuni ri- cercatori su Nature Geoscience il 28 settem- bre scorso, i quali, grazie a osservazioni del Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) della NASA, hanno indirettamente dimostrato che anche nel presente c’è acqua liquida sulla superficie marziana. Le fondamenta della nuova scoperta ven- gono gettate nel 2010-2011, quando Lujen- dra Ojha (Georgia Institute of Technology, Atlanta) e Alfred McEwen (Lunar and Pla- netary Laboratory, University of Arizona, Tucson) iniziano a notare nelle immagini prese con lo strumento HiRISE (High Reso- lution Imaging Science Experiment) del MRO alcune serie di strie scure che si svilup- pano lungo ripidi pendii, raggiungendo la massima estensione durante le stagioni calde, per poi regredire e scomparire du- S opra, RSL che si estendono per alcune centi- naia di metri lun- go la parete del Garni crater (la scala verticale è accentuata del 50%). Sotto, omo- loghe formazio- ni, lunghe circa 100 metri, scoper- te all’interno di Hale crater. [NA- SA/JPL- Caltech/ Univ. of Arizona]

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