l'Astrofilo novembre-dicembre 2015

CRONACHE SPAZIALI sato dell'universo. La Via Lattea, come tutte le grandi galassie, è rite- nuta essersi formata dall'unione di galassie più piccole, durante i primi tempi dell'universo. Se alcune di que- ste piccole galassie esistono ancora oggi, dovrebbero contenere molte stelle estremamente vecchie. La Ga- lassia Nana dello Scultore si inserisce nel quadro come galassia primor- diale, grazie a un grande numero di stelle antiche, visibili in questa immagine (a sinistra). Gli astronomi possono de- terminare l'età delle stelle in una galassia perché la loro luce trasporta la firma di una piccola quantità di elementi chimici pesanti. Questi elementi pesanti si accumulano nelle galassie attraverso successive gene- razioni di stelle. Un basso livello di elementi pesanti indica che l'età media del- le stelle nella Galassia Na- na dello Scultore è eleva- ta. Tale quantità di vecchie stelle rende la Galassia Na- na dello Scultore un target primario nello studio dei periodi primordiali della formazione stellare. In uno studio recente, gli astronomi hanno combi- nato tutti i dati disponi- bili su questa galassia, per creare la più accurata sto- ria della formazione stel- lare mai realizzata per una galassia nana sferoidale. Questa analisi ha rivelato due distinti gruppi di stel- le nella galassia. Il primo, predominante gruppo è la popolazione più vecchia, che difetta in elementi pe- santi. La seconda, più ristretta popolazione, al contrario, è ricca di elementi pesanti. nucleo della galassia. Le stelle all'in- terno di galassie nane come la Galas- sia Nana dello Scultore mostrano complesse storie di forma- zione stellare. Ma poiché la maggior parte delle stel- le di queste galassie nane sono state isolate le une dalle altre e non hanno in- teragito per miliardi di anni, ogni gruppo di stelle ha tracciato un proprio percorso evolutivo. Studiare le similitudini nel- le storie delle galassie na- ne e spiegare gli occasio- nali valori anomali, aiuterà a interpretare lo sviluppo di tutte le galassie, dalle più modeste nane alle più grandi spirali. C'è davvero molto che gli astronomi hanno da impa- rare dai timidi vicini della Via Lattea. ASTROFILO l’ Q uesta immagine del cielo attorno alla Galassia Nana dello Scultore è stata realizzata partendo da riprese della Digitized Sky Survey 2. La galassia appare come una piccola e debole nube, nei pressi del centro dell'immagine. [ESO/Digitized Sky Survey 2] n Come giovani che affollano i centri urbani, questa giovanile popola- zione stellare è concentrata verso il Q uesto video offre una veduta ravvicinata della Galassia Nana dello Scultore, ripresa in una nuova immagine dalla Wide Field Imager camera, installata sul telescopio MPG/ESO del- l'Osservatorio di La Silla. Questa elusivo og- getto è un vicino della nostra galassia, la Via Lattea. A dispetto della sua vicinanza, le due galassie hanno storie e peculiarità assai diverse. Questa galassie è molto più piccola, più debole e più vecchia della Via Lattea. [DSS, ESO]

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