l'Astrofilo novembre-dicembre 2015
34 CRONACHE SPAZIALI ASTROFILO l’ Stelle sorelle by ESO I l brulichio di stelle al centro di que- sta nuova immagine dell'ESO è l'ammasso aperto IC 4651, collocato nella Via Lattea, nella costellazione dell'Ara, a circa 3000 anni luce di di- stanza. L'ammasso ha un'età di circa 1,7 milioni di anni ed è quindi di mez- za età per lo standard di questi og- getti. IC 4651 è stato scoperto da Solon Bailey, che aprì la strada alla co- struzione di osservatori negli aridis- simi siti delle Ande, ma fu già cata- logato nel 1896 dall'astronomo da- nese-irlandese John Louis Emil Dreyer. Q uesta ricca veduta, simile a un “arazzo” di stelle vario- pinte, è stata ottenuta dalla ca- mera WFI del telescopio MPG/ESO di 2,2 metri, all'Osservatorio di La Silla, in Cile. Mostra un am- masso stellare aperto conosciuto come IC 4651, un raggruppa- mento di stelle situato nella co- stellazione dell'Ara. [ESO] È noto che la Via Lattea contiene oltre un migliaio di questi ammassi aperti (si pensa ne esistano molti di più) e parecchi di essi sono stati studiati in dettaglio. Osservazioni di ammassi stellari come questi hanno migliorato la nostra conoscenza della forma- zione ed evoluzione della Via Lattea e delle singole stelle al suo interno. Essi permettono inoltre agli astro- nomi di testare i modelli sull'evolu- zione stellare. Le stelle di IC 4651 si sono formate tutte nel medesimo periodo e dalla stessa nube di gas (sebbene molte delle stelle qui ritratte appartengano a IC 4651, la maggior parte di quelle più brillanti in realtà si trovano tra noi e l'ammasso, mentre molte di quelle più deboli sono più distanti). Queste stelle sorelle sono legate tra loro in modo molto debole dalla reciproca attrazione e da quella del gas circo- stante. Via via che le stelle nell'am- masso interagiscono fra loro e con nubi di gas galattico attorno a esse, e via via che il gas interstellare viene concentrato in nuove stelle oppure
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