l'Astrofilo novembre-dicembre 2015
CRONACHE SPAZIALI n Q uesta immagine mo- stra la collocazione di VFTS 352. Il campo di vista è quello della regio- ne di formazione stellare Tarantola e include imma- gini in luce visibile prese con la Wide Field Imager camera, al telescopio MPG/ESO di 2,2 metri del- l'Osservatorio di La Silla, nonché immagini infra- rosse prese con il telesco- pio VISTA di 4,1 metri dell'Osservatorio Paranal. [ESO/M.-R. Cioni/VISTA Magellanic Cloud survey] eventualmente una sin- gola e gigantesca stella magnetica. “Se continuas- se a ruotare rapidamente potrebbe finire la sua vita in una delle esplosioni più energetiche dell'universo, un Gamma-Ray Burst di lunga durata” , dice il re- sponsabile del progetto Hugues Sana, della Uni- versity of Leuven (Belgio). La seconda alternativa è spiegata dal principale a- strofisico teorico del team che ha condotto lo studio, Selma de Mink, della Uni- versity of Amsterdam: “Se le stelle sono miscelate abbastanza bene, ri- mangono entrambe compatte e il si- stema di VFST 352 può evitare la fusione. Ciò porterebbe gli oggetti lungo un nuovo percorso evolutivo, rio stretto di buchi neri. Un tale no- tevole oggetto sarebbe un'intensa sorgente di onde gravitazionali” . Dimostrare l'esistenza di questo se- condo percorso evolutivo sarebbe un passo avanti osservativo nel campo dell'astrofisica stella- re. Ma, indipenden- temente da come VFTS 352 incontrerà la sua fine, questo si- stema ha già fornito agli astronomi nuo- ve preziose informa- zioni sui poco cono- sciuti processi evolu- tivi dei sistemi stel- lari a contatto. Q uesta sequenza zoom inizia con un ampio panorama del cielo notturno australe e termina nella regione di formazione stellare Tarantola, nella Grande Nube di Magellano. Fra le tante stelle giovani e caldissime, lì c'è anche VFTS 352, il più caldo e massiccio siste- ma stellare doppio conosciuto, nel quale le due componenti sono a contatto e condivido- no materiale. Il frame finale mostra un primo piano della regione di questo esotico oggetto. [ESO/N. Risinger (skysurvey.org)/R. Gendler] che è totalmente diverso dalle classi- che previsioni dell'evoluzione stel- lare. Nel caso di VFTS 352, le compo- nenti terminerebbero probabilmente le loro esistenze in esplosioni di su- pernova, formando un sistema bina- ASTROFILO l’
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