l'Astrofilo settembre-ottobre 2014

15 SETTEMBRE-OTTOBRE 2014 CORPI MINORI ASTROFILO l’ che sia il risultato di una collisione a breve velocità fra due nuclei indipendenti, velocità che nel caso di 67P/ Churyumov-Gerasimenko non deve aver superato i 3 metri al secondo (un meccanismo di quel tipo è ritenuto essere alla base della formazione dell'asteroide 25143 Itokawa). Un'ipotesi alternativa suggerisce che in pas- sato la forma del nucleo era molto più regolare e che abbia assunto quella attuale solo a seguito dell'evapora- zione di grandi quantità di ghiaccio. È probabile che le idee diverranno molto più chiare non appena Rosetta de- terminerà composizione e densità dei due blocchi. Per ora l'unica cosa certa è che l'insolita distribuzione delle masse (e quindi della gravità) comporterà qualche difficoltà in più sia nell'inserimento di Rosetta in un'orbita stabile, sia nella procedura di discesa di Philae sulla cometa. I mmagine del 10 agosto, da 110 km di distanza, simile alla pre- cedente, ma con angolazione di ri- presa e incidenza della luce solare diverse. [ESA/Rosetta/NAVCAM] Nel video in basso, la complessa traiettoria di Rosetta attorno alla cometa, prima di inserirsi in un’or- bita stabile. [ESA-C. Carreau]

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