l'Astrofilo giugno 2012

41 ASTROFILO l’ GIUGNO 2012 NEBULOSE L ’ immagine qui sopra, recentemente rilasciata dall’European Space Agen- cy, dà un’ulteriore dimostrazione di come il telescopio spaziale Herschel (un Cassegrain di 3,5 metri di diametro) stia sensibilmente arricchendo la nostra cono- scenza del cielo attraverso le sue riprese nel lontano infrarosso. L’immagine mostra in modo straordinario una regione nebulare del Cigno, estre- mamente attiva per quanto riguarda la formazione di nuove stelle. Denominata Cygnus-X, si trova a circa 4500 anni luce di distanza dalla Terra e mostra una gran quantità di dettagli mai rivelati in prece- denza da nessun altro telescopio. Le regioni più brillanti, indicate da frecce e relative sigle di catalogo, nascondono stel- le di recente formazione che hanno già iniziato a soffiare via il gas rimasto dopo la loro nascita. Il semicerchio racchiude il grande ammasso OB2, popolato di miglia- ia di stelle, invisibili però alle lunghezze d’onda osservate da Herschel. La regione più scura che si estende nel centro dell’im- magine è pure quella ricca di stelle invisibili nel lontano infrarosso, ma che tradiscono la loro presenza per la più bassa densità dei gas e delle polveri, evidentemente già spazzati via dalla radiazione e dai venti stellari. Altre strutture interessanti sono le piccole chiazze rossastre, più o meno bril- lanti, sparpagliate qua e là, che i ricercatori interpretano come “semi” di future gene- razioni di stelle. Da segnalare infine l’og- getto G79.29+0.46: si tratta di un anello di gas eiettato da una stella supergigante, an- ch’essa non visibile in questa ripresa. I colori attribuiti all’immagine seguono una scala convenzionale che assegna il rosso alla maggiore lunghezza d’onda ripresa, in questo caso 250 micron, il blu a quelle più corte, qui corrispondenti a 70 micron, il verde a quelle intermedie (160 micron). La sovrapposizione dei singoli canali colore fornisce tutte le restanti tonalità. n