l'Astrofilo settembre-ottobre 2024
44 SETTEMBRE-OTTOBRE 2024 ASTRO PUBLISHING data sull’universo primordiale e inau- gurando una nuova era di studio di mondi lontani, restituendo immagi- ni che ispirano persone in tutto il mondo e ponendo nuove ed entusia- smanti domande a cui rispondere. Non è mai stata così accessibile l’es- plorazione di ogni sfaccettatura del- l’universo.” La specializzazione del telescopio nel catturare la luce infra- rossa, che va oltre ciò che i nostri oc- chi possono rilevare, mostra queste galassie, note collettivamente come Arp 142, bloccate in una lenta danza cosmica. Le osservazioni di Webb, che combinano la luce infrarossa vicina e media rispettivamente con NIRCam (Near-Infrared Camera) e MIRI (Mid- Infrared Instrument), mostrano chia- ramente che sono unite da una fo- schia rappresentata in blu, che è un mix di stelle e gas, risultato della loro commistione. La loro interazione in corso è stata avviata tra 25 e 75 mi- lioni di anni fa, quando il Pinguino (catalogato individualmente come NGC 2936) e l’Uovo (NGC 2937) han- no completato il loro primo avvicina- mento. Continueranno a ondeggiare e ondeggiare, completando diversi avvicinamenti aggiuntivi prima di fondersi in un’unica galassia tra cen- tinaia di milioni di anni. Prima del loro primo approccio, il Pinguino ave- va la forma di una spirale. Oggi, il suo centro galattico brilla come un oc- chio, le sue braccia srotolate formano ora un becco, una testa, una spina dorsale e una coda a ventaglio. Come tutte le galassie a spirale, il Pinguino è ancora molto ricco di gas e polvere. La “danza” delle galassie ha attratto gravitazionalmente le aree più sottili di gas e polvere del Pinguino, facen- dole schiantare in onde e formando stelle. Cercate quelle aree in due punti: quello che sembra un pesce nel suo “becco” e le “piume” nella sua “coda”. Intorno a queste stelle più recenti c’è materiale simile a fu- mo che include molecole contenenti carbonio, note come idrocarburi po- liciclici aromatici, che Webb è ecce- zionale nel rilevare. La polvere, vista come archi arancioni più deboli e profondi, si abbassa anche dal suo becco alle piume della coda. Al con- trario, la forma compatta dell’Uovo rimane in gran parte invariata. Co- me galassia ellittica, è piena di stelle invecchiate e ha molto meno gas e polvere che possono essere trascinati via per formare nuove stelle. Se en- trambe fossero galassie a spirale, cia- scuna concluderebbe il primo “giro” con la formazione di nuove stelle e riccioli vorticosi, noti come code di marea. L’aspetto indisturbato del- l’Uovo si deve anche al fatto che que- ste galassie hanno approssimativa- mente la stessa massa o peso, motivo per cui l’ellittica dall’aspetto più pic- colo non è stata consumata o distorta dal Pinguino. Si stima che il Pinguino e l’Uovo siano distanti circa 100000 anni luce, piuttosto poco in termini astronomici. Per contestualizzare, la Via Lattea e una delle nostre vicine più prossime, la galassia di Andro- meda, distano circa 2,5 milioni di an- ni luce. Anche loro interagiranno, ma non prima di 4 miliardi di anni. Il Pinguino e l’Uovo visti da Webb by NASA/ESA/CSA Claire Blome Christine Pulliam D ue su due! Un duo di galassie interagenti ha celebrato il se- condo anniversario scientifico del telescopio spaziale James Webb di NASA/ESA/CSA, che compie osser- vazioni costanti, che producono im- magini e dati altamente dettagliati noti come spettri. Le sue operazioni hanno portato a una “sfilata” di sco- perte da parte di astronomi di tutto il mondo. “Da quando il presidente Biden e la vicepresidente Harris han- no svelato la prima immagine del telescopio spaziale due anni fa, Webb ha continuato a rivelare i mi- steri dell’universo” , ha affermato l’amministratore della NASA Bill Nel- son. “Con immagini straordinarie da- gli angoli del cosmo, risalenti quasi all’inizio dei tempi, le capacità di Webb stanno gettando nuova luce sui nostri dintorni celesti e ispirando le future generazioni di scienziati, astronomi ed esploratori.” “In soli due anni, Webb ha trasfor- mato la nostra visione dell’universo, consentendo il tipo di scienza di li- vello mondiale che ha spinto la NASA a rendere questa missione una re- altà” , ha affermato Mark Clampin, direttore della divisione di astrofisi- ca presso la sede centrale della NASA a Washington. “Webb sta fornendo approfondimenti su misteri di lunga ! ASTROFILO l’
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=