l'Astrofilo settembre-ottobre 2023

48 SETTEMBRE-OTTOBRE 2023 ASTRO PUBLISHING protoplanetari più evoluti che sono stati studiati in dettaglio con ALMA, ma fino ad ora non c’erano studi si- stematici per cercare segni di forma- zione di pianeti in sistemi proto- stellari più giovani. Le origini del nostro sistema solare e dei sistemi planetari extrasolari è uno dei temi più importanti dell’astro- nomia moderna. Il Sole si è formato circa 4,6 miliardi di anni fa e tutte le stelle simili al Sole hanno avuto un processo simile. Come parte di que- sto processo, si forma un disco at- torno alla stella neonata e al suo interno iniziano a formarsi i pianeti. Si prevede che i dischi protoplane- tari durino solo pochi milioni di anni, il che significa che un sistema planetario in formazione ha solo questo lasso di tempo per comple- tare la sua formazione. Tuttavia, non è ancora chiaro quanto rapidamente inizi la formazione dei pianeti all’in- terno dei loro dischi. Recenti osser- vazioni di ALMA hanno rivelato che molti dischi protoplanetari hanno sottostrutture come lacune e anelli. Questa è una forte prova che i pia- neti si stanno formando e stanno raccogliendo materiale dal disco. D’altra parte, molti dischi protopla- ALMA scava a fondo nel mistero della formazione dei pianeti by ALMA Observatory Nicolás Lira U n gruppo di ricerca internazio- nale ha utilizzato l’Atacama Large Millimeter/submillime- ter Array (ALMA) per osservare i di- schi attorno a 19 protostelle con una risoluzione molto elevata, alla ricer- ca dei primi segni di formazione pla- netaria. Questa indagine, chiamata “Early Planet Formation in Embed- ded Disks (eDisk)” e condotta da Na- gayoshi Ohashi, dell’Academia Sinica Institute of Astronomy and Astro- physics (ASIAA, Taiwan), è stata mo- tivata da recenti scoperte secondo le quali la formazione dei pianeti po- trebbe essere ben avviata nel dischi ASTROFILO l’

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