l'Astrofilo settembre-ottobre 2023

32 SETTEMBRE-OTTOBRE 2023 ASTRO PUBLISHING Una nuova immagine della nebulosa “Gatto sorridente” by ESO − Anna Wolter Q uesta nube rossa e arancione, parte della nebulosa Sh2-284, viene mostrata in un dettaglio spettacolare utilizzando i dati del VLT Survey Telescope, ospitato dall’ESO (Eu- ropean Southern Observatory). Questa nebulosa brulica di giovani stelle, men- tre gas e polvere al suo interno si ag- gregano per formare nuovi soli. Se guardate la nube nel suo insieme, potreste riuscire a distinguere la faccia di un gatto che vi sorride dal cielo. Il vivaio stellare Sh2-284 è una vasta re- gione di polvere e gas, la cui zona più luminosa, visibile in questa immagine, misura circa 150 anni luce (più di 1400 trilioni di chilometri). Si trova a circa 15000 anni luce dalla Terra, nella co- stellazione dell’Unicorno. Annidato al centro della parte più lu- minosa della nebulosa, proprio sotto il “naso del gatto”, si trova un ammasso di giovani stelle noto come Dolidze 25, che produce grandi quantità di forti radiazioni e venti. La radiazione è ab- bastanza potente da ionizzare l’idro- geno gassoso nella nube, producendo così i colori brillanti arancione e rosso. È in nubi come questa che si trovano gli elementi costitutivi delle nuove stel- le. I venti dell’ammasso centrale spin- gono via il gas e la polvere nella nebu- losa, svuotandone il centro. Quando i venti incontrano sacche di materiale più dense, queste offrono maggiore resistenza, il che significa che le aree circostanti vengono erose per prime. Ciò crea diversi pilastri, visi- bili lungo i bordi di Sh2-284, che pun- tano al centro della nebulosa, come per esempio quello sul lato destro dell’inquadratura. Sebbene questi pila- stri possano sembrare piccoli nell’im- magine, in realtà sono larghi diversi anni luce e contengono enormi quan- tità di gas e polvere da cui si formano nuove stelle. Questa immagine è stata creata utiliz- zando i dati del VST (VLT Survey Tele- scope), di proprietà dell’Istituto Nazio- nale di Astrofisica, INAF, e ospitato presso l’Osservatorio dell’ESO a Para- nal, in Cile. Il VST è dedicato alla map- patura del cielo australe in luce visibile e utilizza una fotocamera da 256 mi- lioni di pixel appositamente proget- tata per acquisire immagini a campo molto ampio. Questa immagine fa parte della survey VPHAS+ (VST Photometric H α Survey of the Southern Galactic Plane and Bulge), che ha studiato circa 500 mi- lioni di oggetti nella nostra galassia na- tale, aiutandoci a comprendere meglio la nascita, la vita e infine la morte delle stelle all’interno della Via Lattea. ! ASTROFILO l’

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