l'Astrofilo settembre-ottobre 2022

49 SETTEMBRE-OTTOBRE 2022 ASTRO PUBLISHING ASTROFILO l’ L a galassia del Triangolo, o M33, è mostrata qui nell’infrarosso lontano e nelle lunghezze d’onda radio. Parte dell’idrogeno gassoso (rosso) che traccia il bordo del disco della galassia è stato prelevato dallo spazio intergalattico e parte è stato strappato via dalle galassie che si sono fuse con quella del Triangolo molto tempo fa. L’immagine è composta con i dati della missione Herschel dell’ESA, integrati con i dati dell’osservatorio Planck dell’ESA e di due missioni della NASA, l’Infrared Astronomy Survey e il Cosmic Background Explorer, oltre ai radiotelescopi Very Large Array, Green Bank e IRAM. [ESA, NASA, NASA-JPL, Caltech, Christopher Clark (STScI), E. Koch (University of Alberta), C. Druard (University of Bordeaux)] stra una coda rossa che si stacca dal- la parte inferiore sinistra della galas- sia e che fu probabilmente creata quando la galassia si scontrò con la Piccola Nube di Magellano, circa 100 milioni di anni fa. Le bolle di spazio vuoto indicano le regioni in cui le stelle si sono formate di recente, perché i venti intensi delle stelle ap- pena nate soffiano via la polvere e il gas circostanti. La luce verde attor- no ai bordi di quelle bolle indica la presenza di polvere fredda che si è accumulata a causa di quei venti. La polvere più calda, mostrata in blu, indica dove si stanno formando le stelle o dove altri processi hanno ri- scaldato la polvere. Molti elementi pesanti in natura, come carbonio, ossigeno e ferro, possono rimanere attaccati ai granelli di polvere e la presenza di elementi diversi cambia il modo in cui la polvere assorbe la luce delle stelle. Questo a sua volta influisce sulla visione che gli astro- nomi ottengono di eventi come la formazione stellare. Nelle nubi di polvere più dense, qua- si tutti gli elementi pesanti possono rimanere bloccati nei granelli di pol- vere, il che aumenta il rapporto pol- vere/gas. Ma nelle regioni meno dense, la radiazione distruttiva delle stelle appena nate o le onde d’urto delle stelle che esplodono distrug- gono i granelli di polvere e restitui- scono alcuni di quegli elementi pe- santi rinchiusi nel gas, cambiando ancora una volta il rapporto. Gli a- stronomi che studiano lo spazio in- terstellare e la formazione delle stel- le vogliono comprendere meglio questo ciclo in corso. Le immagini di Herschel mostrano che il rapporto polvere/gas può variare all’interno di una singola galassia fino a un fat- tore 20, molto più di quanto stimato in precedenza. “Le immagini migliorate di Herschel ci mostrano che gli ‘ecosistemi’ di polvere in queste galassie sono mol- to dinamici” , ha affermato Christo- pher Clark, astronomo dello Space Science Telescope Institute di Balti- mora, nel Maryland, che ha guidato il lavoro per creare le nuove imma- gini. I risultati sono stati presentati in una conferenza stampa al mee- ting estivo dell’American Astronomi- cal Society. !

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