l'Astrofilo settembre-ottobre 2022

20 SETTEMBRE-OTTOBRE 2022 ASTRO PUBLISHING ASTROFILO l’ I l vicedirettore della Naval Intelligence Scott Bray commenta un video di feno- meni aerei non identificati, davanti a un’audizione della sottocommissione dell’House Intelligence Committee presso il Campidoglio degli Stati Uniti, il 17 maggio 2022 a Washington, DC. È stata la prima audizione pubblica del Con- gresso sugli UAP in 50 anni. F rame di un video di un UAP mo- strato durante un’audizione della Sottocommissione per intelligence interna, antiterrorismo, controspio- naggio e controproliferazione su “Fenomeni aerei non identificati”, a Capitol Hill, martedì 17 maggio 2022 a Washington. Come sempre, tutto ciò che si vede è una macchia indi- stinta che si presta alle più fantasiose interpretazioni. [AP/Alex Brandon] rato Warner in una nota. “Gli Stati Uniti devono essere in grado di com- prendere e mitigare le minacce ai nostri piloti, che provengano dai droni o dai palloni meteorologici o dalle capacità di intelligence dell’av- versario.” Negli ultimi anni, non è stato solo il Dipartimento della Difesa degli USA ad aver mostrato crescente interesse verso i fenomeni aerei non identifi- cati. Lo ha fatto anche la NASA, che alcuni mesi fa ha deciso di unirsi uffi- cialmente alla caccia agli UAP, per studiare gli avvistamenti da una pro- spettiva scientifica. È accaduto il 9 giugno, quando Thomas Zurbuchen (amministratore associato per la dire- zione della missione scientifica della NASA) ha presentato un aggiorna- mento sul programma dell’agenzia a una riunione congiunta del National Academies Space Studies Board e dell’Aeronautics and Space Enginee- ring Board, che includeva uno sche- ma di studio indipendente degli UAP. Lo studio si concentrerà sull’identifi- cazione dei dati disponibili, sul modo ha risposto alla chiamata per affron- tare alcuni dei misteri più sconcer- tanti che conosciamo, e questo non è diverso” . “Con il suo accesso a un’ampia gamma di strumenti scien- tifici, la NASA è ben posizionata non solo per demistificare gli UFO e ap- profondire la comprensione scienti- fica, ma anche per trovare modi per mitigare i fenomeni, una parte fon- damentale della sua missione per garantire la sicurezza degli aerei” , ha aggiunto Zurbuchen. Lo studio della NASA sarà indipen- dente dall’Airborne Object Identi- fication and Management Synchro- nization Group (AOIMSG) del Pen- tagono e contribuirà ad arginare quell’insieme di falsità e specula- zioni che tipicamente caratterizzano gli avvistamenti di oggetti volanti non identificati. migliore per raccogliere i dati futuri e su come la NASA può utilizzare tali dati per far avanzare la compren- sione scientifica degli UAP. Daniel Evans, responsabile del coordina- mento dello studio (che inizierà que- sto autunno e si protrarrà per al- meno nove mesi) ha sottolineato che “nel corso dei decenni, la NASA !

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