l'Astrofilo settembre-ottobre 2021

SETTEMBRE-OTTOBRE 2021 ASTROFILO l’ Q uesta infografica mostra un confronto tra il sistema di eso- pianeti L 98-59 (in alto) con parte del sistema solare interno (Mercurio, Ve- nere e Terra), evidenziando le somi- glianze tra i due. [ESO/L. Calçada/M. Kornmesser (Ack.: O. Demangeon)] gio dei primi tre. “Se vogliamo sa- pere di che cosa è fatto un pianeta, il minimo di informazioni che ser- vono sono la sua massa e il suo rag- gio” , ha spiegato Demangeon. Il team spera di continuare a studiare il si- stema con il futuro telescopio James Webb Space Telescope (JWST), di NASA/ESA/CSA, mentre l’ELT (Extre- mely Large Telescope) dell’ESO, in costruzione nel deserto cileno di Atacama, che inizierà le osservazioni nel 2027, sarà l’ideale per studiare questi pianeti. “Lo strumento HIRES sull’ELT potrebbe riu- scire a studiare l’atmo- sfera di alcuni dei pia- neti nel sistema L 98-59, integrando così il JWST da terra” , ha affermato Zapatero Osorio. “Questo sistema annun- cia ciò che verrà” , ha con- cluso Demangeon. “Noi, come società, inseguia- mo i pianeti terrestri sin dalla nascita dell’astro- nomia e ora ci stiamo finalmente avvicinando sempre di più al rileva- mento di un pianeta ter- restre nella zona abita- bile della sua stella, di cui potremmo studiare l’atmosfera.” gravitazionale dei vari pianeti in or- bita. Per analizzare L 98-59, l’equipe ha utilizzato lo strumento ESPRESSO (Echelle SPectrograph for Rocky Exo- planets and Stable Spectroscopic Ob- servations) installato sul VLT del- l’ESO. “Senza la precisio- ne e la stabilità fornite da ESPRESSO questa misura- zione non sarebbe stata possibile” , ha affermato Zapatero Osorio. “Questo è un passo avanti nella nostra capacità di misu- rare la massa dei pianeti più piccoli al di là il si- stema solare.” Gli astro- nomi hanno individuato per la prima volta tre dei pianeti di L 98-59 nel 2019, utilizzando il satel- lite TESS (Transiting Exo- planet Survey Satellite) della NASA, che si basa su una tecnica chiamata metodo del transito (in cui la diminuzione della luce U n team di astronomi ha utilizzato il Very Large Telescope del- l’ESO in Cile per gettare nuova luce sui pianeti attorno a una stella vicina che assomigliano a quelli del sistema solare interno. Questo video riassume ciò che hanno scoperto sul quel sistema planetario, chiamato L 98-59. [ESO] della stella, causata da un pianeta che le passa davanti, viene utilizzata per dedurre le proprietà del pia- neta) per trovare i pianeti e misu- rarne le dimensioni. Tuttavia, è stato solo con l’aggiunta delle misurazioni delle velocità radiali effettuate con ESPRESSO e con il suo predecessore, HARPS (High Accuracy Radial Velo- city Planet Searcher) installato al te- lescopio dell’ESO da 3,6 metri a La Silla, che Demangeon e il suo team sono stati in grado di trovare nuovi pianeti e misurare la massa e il rag- !