l'Astrofilo settembre-ottobre 2021

37 SETTEMBRE-OTTOBRE 2021 ASTRO PUBLISHING ASTROFILO l’ P rimo spettro luminoso di 51 Pegasi catturato da NEID sul telescopio WIYN, con ingrandimento di una piccola sezione. Il pannello di destra mostra la luce della stella, altamente dispersa da NEID, da lunghezze d’onda corte (colori più blu) a lunghezze d’onda lunghe (colori più rossi). I colori mostrati, che approssimano il vero colore della luce stellare in ogni parte dell’immagine, sono inclusi solo a scopo illustrativo. La regione nella piccola casella bianca nel pannello di destra, quando espansa (pannello di sinistra), mostra lo spettro della stella (linee tratteggiate più lunghe) e la luce dalla sor- gente di calibrazione della lunghezza d’onda (punti). Le cadute di luce (interruzioni scure) nello spettro stellare, sono do- vute a linee di assorbimento stellare (“impronte digitali”) degli elementi presenti nell’atmosfera della stella. Misurando il sottile movimento di queste linee, a lunghezze d’onda più blu o più rosse, gli astronomi possono rilevare l’”oscillazione” della stella prodotta in risposta al suo pianeta orbitante. [Guðmundur Kári Stefánsson/Princeton University/Penn State/NSF’s National Optical-Infrared Astronomy Research Laboratory/KPNO/AURA] F oto ricordo del team NEID. [NSF’s NOIRLab/KPNO/NSF/AURA] ciamo così, in difficoltà lo strumento e verificare le sue performance in condizioni di lavoro non ottimali. Ad esempio, sono state misurate le ve- locità radiali di stelle prospettica- mente troppo vicine alla Luna o troppo basse sull’orizzonte, e sono Come sottolineato dal team NEID: “Le nostre misurazioni di stelle sta- bili mostrano costantemente una variabilità inferiore a 1 m/s. Questa state fatte osservazioni con lo spec- chio primario del telescopio parzial- mente coperto dalla cupola dell’os- servatorio. Anche in condizioni così avverse, NEID ha raggiunto livelli di precisione paragonabili a quelli dei migliori spettrografi esistenti.