l'Astrofilo settembre-ottobre 2021

24 SETTEMBRE-OTTOBRE 2021 ASTRO PUBLISHING ASTROFILO l’ Risolto il mistero del calo di luminosità di Betelgeuse by ESO - Anna Wolter Q ueste immagini, prese con lo strumento SPHERE sul Very Large Telescope dell’ESO, mostrano la superficie della stella supergigante rossa Betelgeuse du- rante il suo oscuramento senza precedenti, avvenuto tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020. L’immagine all’estrema sinistra, presa nel gennaio 2019, mostra la stella alla sua normale luminosità, mentre le immagini rimanenti, dicembre 2019, gen- naio 2020 e marzo 2020, sono state tutte prese quando la luminosità della stella era notevolmente diminuita, specialmente nella sua regione meridionale. La lumi- nosità è tornata alla normalità nell’aprile 2020. [ESO/M. Montargès et al.] I l calo di luminosità di Betelgeuse, un cambiamento evidente anche a occhio nudo, ha portato Miguel Montargès e la sua equipe a puntare il VLT dell’ESO verso la stella, alla fine del 2019. Un’immagine presa nel dicembre 2019, confrontata con un’immagine precedente scattata nel gennaio dello stesso anno, ha mostrato che la superficie stellare era signifcativamente più scura, spe- cialmente nella regione meridio- nale. Ma gli astronomi non erano sicuri del perché. L’equipe ha conti- nuato a osservare la stella durante il periodo della “Grande Attenua- zione”, catturando altre due nuove immagini in gennaio e in marzo 2020. Nell’aprile 2020 la stella era tornata alla sua luminosità normale. “Una volta tanto, abbiamo visto l’aspetto di una stella cambiare in tempo reale su una scala di setti- mane” , afferma Montargès, del- l’Observatoire de Paris, Francia, e KU Leuven, Belgio. Le immagini ora pubblicate sono le uniche che mo- strano la superficie di Betelgeuse cambiare di luminosità nel tempo. Nel loro nuovo studio, pubblicato sul- la rivista Nature , l’equipe ha rivelato che il misterioso oscuramento è stato causato da un velo polveroso che co- priva la stella. A sua volta il velo era il risultato di un calo della temperatura sulla superficie stellare di Betelgeuse. La superficie di Betelgeuse cambia re- golarmente, mentre bolle giganti di gas si muovono, si restringono e si