l'Astrofilo settembre-ottobre 2020

6 SETTEMBRE-OTTOBRE 2020 EVOLUZIONE STELLARE ASTROFILO l’ Grazie allo strumento e al- le tecniche messe a punto soprattutto da Michelson, i due scienziati ottennero per il diametro angolare di Betelgeuse il valore di 47 mas (millesimi di secon- do d’arco), alla lunghezza d’onda di 5750 Å, quindi in luce gialla. Quella mi- sura era valida per un di- sco stellare uniformemen- te illuminato, ma poiché era ragionevole supporre che anche Betelgeuse, co- me il Sole, fosse caratteriz- zata dall’oscuramento al bordo, Michelson e Pease adeguarono il valore por- tandolo a 55 mas. A quel tempo, l’angolo di parallasse di Be- telgeuse era stato stimato in 0,018”, ma i due scienziati non sapevano che quel valore era circa quattro volte superiore al reale, e di conseguenza sottostimarono la distanza della stella: circa 180 anni luce. Ciò produsse a sua volta una sottostima delle dimensioni della stella, che nondimeno risultarono co- lossali: 450 milioni di km di diametro. Posta al centro del nostro sistema solare, Betel- geuse avrebbe raggiunto l’orbita di Marte. Per rendere l’idea dell’enormità di quella A lbert A. Mi- chelson (sulla sinistra) e Francis G. Pease furono i primi ricercatori a calcolare il diame- tro angolare di Betelgeuse. Per farlo installarono un interferome- tro sul telescopio Hooker dell’Os- servatorio di Monte Wilson, vi- sibile qui a fianco.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=