l'Astrofilo settembre-ottobre 2020

44 SETTEMBRE-OTTOBRE 2020 CRONACHE SPAZIALI Il gruppo ha prima orien- tato lo strumento ESPRES- SO verso la stella nell’ago- sto 2019, utilizzando con- temporaneamente i quat- tro telescopi di 8 metri del VLT, senza essere in grado di trovare i segni che pre- cedentemente indicavano la presenza della stella lu- minosa. Alcuni mesi dopo, il gruppo ha provato lo strumento X-shooter, an- ch’esso installato sul VLT dell’ESO, e ancora una vol- ta non ha trovato tracce della stella. “Potremmo aver rilevato il momento in cui una delle stelle più massicce dell’u- niverso locale si addentra dolcemente nella notte” , afferma il membro del- l’equipe Jose Groh, an- ch’egli del Trinity College di Dublino. “La nostra sco- perta non sarebbe stata possibile senza i potenti telescopi dell’ESO, la loro strumentazione unica e l’accesso a tali capacità a seguito del recente accordo dell’Irlanda di aderire al- l’ESO.” L’Irlanda è diventata uno sta- to membro dell’ESO nel settembre 2018. L’equipe si è quindi rivolta ai dati più vecchi raccolti utilizzando X-shooter e lo strumento UVES instal- lato sul VLT dell’ESO, si- tuato nel deserto cileno di Atacama, e altri tele- scopi altrove. “L’archivio scientifico dell’ESO ci ha permesso di trovare e uti- lizzare i dati dello stes- so oggetto ottenuti nel 2002 e ne 2009” , afferma Andrea Mehner, astro- noma dell’ESO in Cile, che ha partecipato allo studio. “Il confronto de- gli spettri UVES ad alta ri- soluzione del 2002 con le nostre osservazioni otte- nute nel 2019 con il più recente spettrografo ad alta risoluzione ESPRES- SO dell’ESO è stato parti- colarmente rivelatore, sia dal punto di vista astrono- mico che da quello della strumentazione.” I vecchi dati indicavano che la stella nella galassia nana Kinman avrebbe po- tuto trovarsi in un periodo di forte espulsione di ma- teria che probabilmente si è concluso qualche tempo dopo il 2011. Le stelle va- riabili blu luminose come questa sono inclini a speri- mentare esplosioni gigan- ti nel corso della loro vita, facendo sì che il tasso di perdita di massa e la lumi- nosità si innalzino moltis- simo. Sulla base delle os- servazioni e dei loro mo- delli, gli astronomi hanno suggerito due spiegazioni per la scomparsa della stel- la e la mancanza di una supernova, in relazione a questo pos- sibile periodo epulsivo. L’espulsione di materia potrebbe aver compor- tato la trasformazione della varia- bile blu luminosa in una stella meno luminosa, che potrebbe anche es- sere parzialmente nascosta dalla polvere. In alternativa, l’equipe af- ferma che la stella potrebbe essere collassata direttamente in un buco nero, senza produrre un’esplosione di supernova. Questo sarebbe un evento raro: la nostra attuale com- prensione di come muoiono stelle di grande massa indica che la maggior parte di esse mette fine alla propria vita in una supernova. Sono necessari studi futuri per con- fermare il destino di questa stella. Progettato per iniziare le operazio- ni nel 2025, l’ELT (Extremely Large Telescope) dell’ESO sarà in grado di risolvere singole stelle in galassie lontane come la galassia nana Kin- man, aiutando a risolvere misteri co- smici di questo tipo. ! I mmagine della galassia nana Kinman, nota anche come PHL 293B, presa con la Wide Field Camera 3 del telescopio spa- ziale Hubble della NASA/ESA nel 2011, prima della scomparsa della stella massiccia. Situata a circa 75 milioni di anni luce di distanza da noi, la galassia è troppo lontana perché gli astro- nomi possano vedere le sue singole stelle, ma nelle osserva- zioni tra il 2001 e il 2011 avevano visto indizi della presenza di questa stella massiccia. Questi indizi non sono presenti nei dati più recenti. [NASA, ESA/Hubble, J. Andrews (U. Arizona)] Q uesto video inizia con la panoramica di una zona di cielo nella costellazione dell’Acquario, per poi dirigersi per successivi ingrandimenti verso la galassia nana di Kinman, dove è scomparsa una misteriosa stella variabile blu luminosa. Il video termina con una rappresentazione artistica di come sarebbe potuta apparire la stella prima della scomparsa. [ESO/L. Calçada, Digitized Sky Survey 2, N. Risinger (skysurvey.org ), NASA, ESA/Hubble, J. Andrews (U. Arizona) Music: Konstantino Polizois] ASTROFILO l’

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=