l'Astrofilo settembre-ottobre 2019

7 ASTROBIOLOGIA Fra i 18 esopianeti di taglia terrestre oggi co- nosciuti, uno è stato scoperto attorno a una nana G, due attorno a nane K e ben 15 at- torno a nane M. Di primo acchito, poco importa se le stelle ospiti sono di tipo solare oppure nane rosse. L’importante è che i pianeti orbitino nella zona abitabile, anche se nel caso delle nane M ciò significa trovarsi molto vicino alla su- perficie stellare. Soprattutto negli ultimi anni, attraverso studi per lo più teorici, i ri- cercatori si sono però resi conto che le cose non sono così ovvie come apparivano fino a qualche anno fa. Se l’obiettivo è scoprire pia- neti potenzialmente abitabili o abitati, i posti peggiori dove andarli a cercare potreb- bero proprio essere i sistemi delle nane M. Esse presentano infatti caratteristiche evolu- tive che vanno in conflitto con la possibilità di ospitare la vita. Durante il primo miliardo di anni di esistenza, nella fase di pre-se- quenza principale, queste stelle sono molto più luminose e calde di quanto non saranno dopo essere approdate alla sequenza princi- pale. Inoltre, per alcuni miliardi di anni dopo la nascita, ma anche in seguito seppur con mi- S telle brillanti famose e stelle che sicura- mente ospitano esopianeti, entro 65 anni luce dal Sole. I nomi delle prime sono di colore viola, quelli delle se- conde di colore turchese. [Back- alleyastronomy]

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