l'Astrofilo settembre-ottobre 2018

18 SETTEMBRE-OTTOBRE 2018 CRONACHE SPAZIALI Residuo stellare rivela l’origine di molecole radioattive by ESO / Anna Wolter R appresentazione artistica della collisione tra due stelle, come quella che ha formato CK Vulpeculae. L’inserto mostra la struttura interna di una gigante rossa prima della fusione. Un sottile strato di alluminio-26 (in marrone) circonda il nu- cleo di elio. Uno strato convettivo esteso (non in scala), che forma lo strato più esterno della stella, può mescolare il mate- riale dell’interno con quello superficiale, ma non riesce a raggiungere la profondità necessaria per far emergere l’allumi- nio-26 fino in superficie. Solo la collisione con un’altra stella riesce a disperdere l’alluminio-26. [NRAO/AUI/NSF; S. Dagnello] U n team di astronomi guidato da Tomasz Kami ń ski (Harvard- Smithsonian Center for Astro- physics, Cambridge, USA), ha sfrut- tato ALMA (Atacama Large Millime- ter/submillimeter Array) e NOEMA (NOrthern Extended Millimeter Ar- ray) per rivelare una sorgente di iso- topi radioattivi di alluminio-26. La sorgente, nota come CK Vulpeculae, era stata identificata per la prima volta nel 1670 e all’epoca appariva agli osservatori come una “nuova stella” luminosa e rossa. Sebbene inizialmente visibile a occhio nudo, ASTROFILO l’

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