l'Astrofilo settembre-ottobre 2016

CRONACHE SPAZIALI “L'assenza di un soffocante invi- luppo di idrogeno ed elio accresce le probabilità che questi pianeti siano abitabili”, ha detto Nikole Lewis, dello Space Telescope Science Insti- tute (STScI), Baltimora, Maryland, membro del team che ha compiuto la scoperta. “Se avessero un'atmo- sfera di idrogeno ed elio significa- tiva, non ci sarebbero possibilità per nes- suno dei due di sup- portare eventuali forme di vita, poiché la densa atmosfera creerebbe un effetto serra.” Julien de Wit, del Massachusetts In- stitute of Technology di Cambridge, USA, guida un team di scienziati che osser- vano i pianeti nella luce infrarossa con la Wide Field Camera 3 di Hubble. Il team ha impiegato la spettro- scopia per decodifi- care quella luce e rivelare gli indicatori della composizione chimica atmosferica. Mentre il contenuto delle atmosfere è sco- nosciuto e bisogne- rà attendere ulteriori osservazioni, la sicu- ramente bassa con- Cercate le atmosfere di esopianeti di taglia terrestre by NASA Q uesta illustrazione e il video che segue mostrano due mondi di taglia terrestre che passano di fronte alla loro stella madre, una nana rossa, che è molto più piccola e fredda del no- stro Sole. I pianeti, TRAPPIST-1b e TRAP- PIST-1c, si trovano a 40 anni luce di di- stanza. Essi orbitano fra 20 e 100 volte più vicino alla loro stella di quanto sia la Terra dal Sole. I ricercatori pensano che almeno uno dei pianeti o forse entrambi possono trovarsi nella zona abitabile della stella, dove temperature mo- derate potrebbero permettere la presenza di acqua liquida sulla su- perficie. Hubble ha cercato indizi di at- mosfere estese attorno a entrambi i pianeti ma non ha trovano nulla. Ciò lascia aperta la possibilità che i pianeti abbiano atmosfere più sottili e dense, come quella della Terra. [NASA, ESA, G. Bacon (STScI), J. de Wit (MIT)] U tilizzando il telescopio spa- ziale Hubble, gli astronomi hanno condotto la prima ri- cerca di atmosfere attorno a pianeti temperati di taglia terrestre al di fuori del nostro sistema solare, e hanno trovato indicazioni che au- mentano le probabilità di abitabilità di due esopianeti. In particolare, hanno scoperto che gli esopianeti TRAPPIST-1b e TRAPPIST-1c, distanti all'incirca 40 anni luce, difficilmen- te possono avere quelle atmosfere gonfie e dominate dall'idrogeno so- litamente trovate nei mondi gassosi. ASTROFILO l’

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