l'Astrofilo settembre-ottobre 2016

46 CRONACHE SPAZIALI ASTROFILO l’ danza di stelle nane brune e di og- getti isolati di massa planetaria. La presenza di questi oggetti di piccola massa ci permette di comprendere meglio la storia del processo di for- mazione stellare all'interno della ne- bulosa. La Nebulosa di Orione, molto famosa, si estende per 24 anni luce nella costellazione di Orione ed è vi- sibile ad occhio nudo dalla Terra come una vaga macchia luminosa nella spada di Orione. Alcune nebulose, e tra queste quella di Orione, sono for- temente illuminate dalla radiazione ultravioletta emessa dalle numerose stelle calde nate al loro interno, così che il gas è ionizzato e brilla come una lampada fluorescente. La rela- tiva vicinanza a noi della Nebulosa di Orione (circa 1350 anni-luce) la rende Lo sguardo più profondo in Orione by ESO / Anna Wolter U n team internazionale di astro- nomi ha utilizzato la potenza dello strumento HAWK-I, che opera nell'infrarosso, applicato al te- lescopio VLT dell'ESO per produrre l'immagine più profonda e a più grande campo mai ottenuta della Nebulosa di Orione. L'immagine è di una bellezza spettacolare, ma ha anche rivelato una grande abbon-

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