l'Astrofilo settembre-ottobre 2016

CRONACHE SPAZIALI n Q uesta regione di cielo è stata os- servata in parallelo con l'am- masso di galassie Abell S1063 ed è anch'essa parte del programma Fron- tier Fields. Mentre una delle camere di Hubble osservava l'ammasso, un'altra catturava simultaneamente la spetta- colare scena qui ritratta, un “insignifi- cante” pezzo di cielo. Pur non avendo il vantaggio di un forte lensing gravi- tazionale, la veduta di questo campo parallelo è tuttavia profonda quanto quella dell'Hubble Ultra-Deep Field. Combinata con altri campi profondi, aiuta gli astronomi a capire quanto si- mile l'universo appaia in diverse dire- zioni. [NASA, ESA, and J. Lotz (STScI)] smiche ad essere studiata con Hub- ble. Tre altri ammassi sono già stati osservati come parte del pro- gramma Frontier Fields, e altri due saranno osservati nel corso dei prossimi anni, fornendo agli astronomi un notevole quadro di come a- giscono e di che cosa si trova sia all'interno che al di là di essi. I dati ottenuti dai prece- denti ammassi di galassie sono stati studiati da team di tutto il mondo, consentendo di fare importanti scoperte; fra queste, galassie che esi- stevano solo centinaia di mi- lioni di anni dopo il Big Bang e la prima prevista appari- zione di una supernova len- sificata gravitazionalmente. Una tale vasta collaborazione interna- zionale avrebbe reso orgoglioso Gene Roddenberry, il padre di Star Trek. Nel mondo immaginario cre- ato da Roddenberry, un equipaggio multietnico lavora assieme per e- splorare pacificamente l'universo. Questo sogno è parzialmente rag- giunto dal programma di Hubble, nel quale l'agenzia spaziale euro- pea (ESA), supportata da 22 Stati membri, e la NASA collaborano per gestire uno dei più sofisticati stru- menti scientifici del mondo. Per non parlare delle decine di altri team scientifici internazionali che attraversano i confini di nazioni e continenti per raggiungere i loro scopi scientifici. Q uesto video inizia con una veduta del cielo notturno dal suolo, prima di zoomare sul distante ammasso di galassie Abell S1063, così come lo ha visto il telescopio spaziale Hubble. L'ammasso è stato osservato come parte del programma Frontier Fields. [Fuji/DSS/Hubble] che identificato sedici galassie di sfondo la cui luce è stata distorta dall'ammasso, causando l'appari- zione in cielo di loro immagini mul- tiple. Ciò aiuterà gli astronomi a migliorare i loro modelli sulla distri- buzione della materia, sia ordinaria, sia oscura, nell'ammasso di galassie, poiché è la gravità di quelle materie che causa gli effetti distorsivi. Quei modelli sono fondamentali nella comprensione della misteriosa na- tura della materia oscura. Abell S1063 non è il solo capace di incurvare la luce proveniente dalle galassie di sfondo e non è nemme- no l'unica di quelle enormi lenti co- ASTROFILO l’

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