l'Astrofilo settembre-ottobre 2015
8 SETTEMBRE-OTTOBRE 2015 PLANETOLOGIA ASTROFILO l’ Sempre l'11 luglio, la sonda punta i suoi strumenti anche su Caronte, mostrando una superficie cosparsa di baratri e crateri. Fra i primi, il più esteso si presenta nell'emisfero meridionale ed è più lungo e più profondo del nostro Grand Canyon. È il primo indizio di processi di disgregazione che in- teressano la superficie del sa- tellite. Il maggiore dei crateri visibili è in- vece ampio un centinaio di chilometri e i suoi brillanti ejecta suggeriscono che dev'esser- si formato nell'ultimo miliardo di anni. La tonalità scura del fondo del cratere potrebbe indicare che sono stati esposti ghiacci con composizione diversa da quel- li della superficie op- pure che il 13 luglio, lo strumento LORRI riprende la più bella imma- gine del globo di Plutone. [NASA/ Johns Hopkins University Appli- ed Physics Labo- ratory/Southwest Research Institute]
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=