l'Astrofilo luglio-agosto 2014

37 COSMOLOGIA ASTROFILO l’ ne aggiunge un'altra non meno pesante, che ha sistematicamente caratterizzato le simula- zioni cosmiche del passato, ed è quella del- l'adozione della forza gravitazionale come unico motore (se non unico di gran lunga prioritario) dell'evoluzione dell'universo vir- tuale, spesso applicata alla sola materia oscura, che costituisce l'84,5% della materia. Questa semplificazione, se da una parte con- sente di rappresentare adeguatamente la “rete cosmica” dall'altra esclude una serie di fattori che sono determinanti per una fedele riproduzione multi-scala dell'universo. Non si può ad esempio prescindere dall'evoluzione chimica di quest'ultimo, che per quanto ne sappiamo interessa esclusivamente la materia ordinaria, in particolare quella visibile nei te- lescopi, che è in ultima analisi proprio quella che forma le strutture che si vorrebbero ripro- durre e investigare con le simulazioni. tre la metà di de- stra è stata gene- rata con Illustris. Tra le due parti non sembra es- serci soluzione di continuità, al di là di una piccola differenza di messa a fuoco. [Illustris Project]

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