l'Astrofilo luglio-agosto 2022

28 LUGLIO-AGOSTO 2022 ASTRO PUBLISHING Successivamente, Hubble è stato uti- lizzato per misurare la quantità di deflessione dell’immagine della stel- la di sfondo da parte del buco nero. Hubble è capace della straordinaria precisione necessaria per tali misura- zioni. L’immagine della stella è stata spostata da dove sarebbe normal- mente di circa un milliarcosecondo. Ciò equivale a misurare l’altezza di un essere umano adulto sdraiato sul- la superficie della Luna dalla Terra. Questa tecnica di microlensing astro- metrico ha fornito informazioni sulla massa, la distanza e la velocità del buco nero. La quantità di deflessio- ne dovuta all’intensa deformazione dello spazio da parte del buco nero ASTROFILO l’ I l cielo pieno di stelle di questa foto del telescopio spaziale Hubble si trova nella direzione del centro galattico. La luce delle stelle viene monitorata per vedere se qualche cambiamento nella loro luminosità apparente è causato da un oggetto in primo piano che si sposta davanti a esse. La deformazione dello spazio da parte dell’intruso aumenterebbe momentanea- mente la luminosità di una stella di sfondo, un effetto chiamato lente gravitazionale. Uno di questi eventi è mostrato nei quattro primi piani in basso. La freccia indica una stella che si è intensificata momentaneamente, come catturata per la prima volta da Hubble nell’agosto 2011. Ciò è stato causato da un buco nero in primo piano che si è spostato davanti alla stella, lungo la nostra linea di vista. La stella si è intensificata e successivamente è tornata alla sua normale luminosità al passaggio del buco nero. Poiché un buco nero non emette o riflette la luce, non può essere osservato direttamente. Ma la sua impronta digitale unica sulla trama dello spazio può essere misurata attraverso questi cosiddetti eventi di microlensing. Sebbene si stima che circa 100 milioni di buchi neri isolati vagano nella nostra galassia, trovare la firma rivelatrice di uno di essi è per gli astronomi di Hubble come cercare l’ago nel pagliaio. [NASA, ESA, K. Sahu (STScI), J. DePasquale (STScI)]

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