l'Astrofilo luglio-agosto 2021

19 LUGLIO-AGOSTO 2021 ASTRO PUBLISHING fino a quattro volte quello della Terra e un’altezza di circa 900 chilo- metri” , ha spiegato il coautore Bilal Benmahi, del Laboratoire d’Astro- physique de Bordeaux. “Un vortice di queste dimensioni sarebbe un uni- cuum meteorologico nel Sistema So- lare” , ha aggiunto Cavalié. Gli astronomi erano consapevoli dei forti venti nei pressi dei poli di Giove, ma in zone molto più in alto nell’at- mosfera, centinaia di chilometri so- pra l’area messa a fuoco dal nuovo studio, che è stato pubblicato dalla rivista Astronomy & Astrophysics . Studi precedenti avevano previsto che questi venti sarebbero diminuiti di velocità in alta atmosfera e scom- parsi ben prima di raggiungere il cuore della stratosfera. “I nuovi dati di ALMA ci dicono il contrario” , ha detto Cavalié, confermando che tro- vare questi forti venti stratosferici vicino ai poli di Giove è stata una “vera sorpresa”. L’equipe ha utilizzato 42 delle 66 an- tenne ad alta precisione di ALMA, ubicate nel deserto di Atacama, nel nord del Cile, per analizzare lo spo- stamento delle molecole di acido cia- nidrico nella stratosfera di Giove a partire dall’impatto di Shoemaker–Levy 9. I dati di ALMA hanno permes- so loro di mi- surare lo spo- s t a m e n t o Doppler (pic- coli cambia- menti nella fre- quenza della ra- diazione emessa dalle molecole) cau- sato dai venti in que- sta regione del pianeta. “Misurando questo spo- stamento, siamo stati in gra- do di dedurre la velocità dei venti proprio come si potrebbe de- durre la velocità di un treno in tran- sito dal cambiamento nella fre- quenza del fischio del treno stesso” , ha spiegato il coautore dello studio Vincent Hue, scienziato planetario presso il Southwest Research Insti- tute negli Stati Uniti. Oltre ai sorprendenti venti polari, l’equipe ha utilizzato ALMA anche per confermare l’esistenza di forti venti stratosferici intorno all’equa- tore del pianeta, misurandone per la prima volta direttamente la velocità. I getti osservati in questa parte del pianeta hanno velocità medie di circa 600 chilometri orari. Le osservazioni di ALMA necessarie per tracciare i venti stratosferici sia ai poli che all’equatore di Giove han- no richiesto meno di 30 minuti di tempo di telescopio. “Gli alti livelli di dettaglio che abbiamo raggiunto in questo breve periodo dimostrano davvero la potenza delle osserva- zioni di ALMA” , ha commentato Thomas Greathouse, scienziato pres- so il Southwest Research Institute negli Stati Uniti e coautore dello stu- dio. “Mi sembra ancora sbalorditivo vedere la prima misura diretta di questi venti.” “I risultati ottenuti con ALMA apro- no una nuova finestra per lo studio delle regioni aurorali di Giove, cosa davvero inaspettata solo pochi mesi fa” , ha concluso Cavalié. “Pongono anche le basi per misure simili ma più estese che saranno effettuate dalla missione JUICE e dal suo stru- mento per le onde sub-millimetriche (SWI)” , ha aggiunto Greathouse, ri- ferendosi alla missione JUICE, o JU- piter ICy moons Explorer, dell’A- genzia spaziale europea, che do- vrebbe essere lanciata nello spazio il prossimo anno. Anche l’ELT (Extre- mely Large Telescope) dell’ESO, che vedrà la prima luce alla fine di que- sto decennio, esplorerà Giove. Il te- lescopio sarà in grado di effettuare osservazioni molto dettagliate delle aurore del pianeta, dandoci ulteriori conoscenze a proposito dell’atmo- sfera gioviana. ASTROFILO l’ R appresentazione artistica dei ven- ti nella stratosfera di Giove vicino al polo sud del pianeta, in cui le linee blu rappresentano la velocità del vento. Queste linee sono sovrapposte a un'immagine reale di Giove, ripresa dall'imager JunoCam a bordo della sonda Juno della NASA. [ESO/L. Cal- çada & NASA/JPL-Caltech/SwRI/MSSS] !

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