l'Astrofilo luglio-agosto 2020

16 LUGLIO-AGOSTO 2020 CRONACHE SPAZIALI Le osservazioni ALMA del team di scienziati internazionali guidati da Martin Cordiner e Stefanie Milam, presso il Goddard Space Flight Cen- ter della NASA, a Greenbelt, nel Ma- ryland, hanno rivelato che il gas fuoriuscito dalla cometa conteneva quantità insolitamente elevate di monossido di carbonio (CO). La concentrazione di CO è superiore a quella rilevata da chiunque in qual- siasi cometa entro 2 unità astrono- miche dal Sole, ovvero entro 300 milioni di chilometri. La concentra- zione di CO di 2I/Borisov è stata sti- mata tra le 9 e le 26 volte superiore a quella di una cometa media del si- stema solare. Gli astronomi sono interessati a sa- perne di più sulle comete, perché questi oggetti trascorrono la mag- gior parte del loro tempo a grandi distanze da qualsiasi stella in am- bienti molto freddi. A differenza dei pianeti, le loro composizioni inter- ne non sono cambiate significativa- mente da quando sono nate. Per- tanto, potrebbero rivelare molto sui processi verificatisi durante la loro nascita nei dischi protoplanetari. ASTROFILO l’ ALMA rivela l’insolita composizione della cometa interstellare 2I/Borisov U n visitatore galattico è en- trato nel nostro sistema so- lare l’anno scorso, la cometa interstellare 2I/Borisov. Quando gli astronomi hanno puntato l’Ata- cama Large Millimeter/submillime- ter Array (ALMA) verso la cometa il 15 e 16 dicembre 2019, per la prima volta hanno osservato direttamente le sostanze chimiche immagazzi- nate all’interno di un oggetto pro- veniente da un sistema planetario diverso dal nostro. Questa ricerca è stata pubblicata online sulla rivista Nature Astronomy . by ALMAObservatory

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